Monastero di San Liberatore – Castelsantangelo sul Nera (MC)
Cenni Storici
Il Monastero di San Liberatore è un edificio religioso benedettino che si trova a Castelsantangelo sul Nera, in provincia di Macerata, nelle Marche. Il monastero è ubicato all’ingresso del paese in direzione di Nocria, all’interno delle mura cittadine. Il primo documento riguardante il Monastero San Liberatore è datato al 1113. Nel Liber censuum Ecclesiae Spoletinae è annoverato tra le chiese dipendenti da Santa Maria di Visso. Un Breve di Leone X risalente al 1514 riconosce qui il palazzo della famiglia Reguardati, che però viene collocato dagli storici a Norcia. Il monastero è stato restaurato negli anni cinquanta. L’edificio presenta un’imponente struttura ad L, in stile romanico alleggerito da un portico con due arcate a tutto sesto. Il materiale adoperato per la costruzione è costituito da pietre di diversi tagli e dimensioni. La zona absidale della cappella interna all’edificio è interamente affrescata, e vi è presente il Cristo Liberatore; reca la scritta “Ego sum Via Veritas et Vita qui credit in tenebris Ego sum Lux Mundi Ego sum Alfa et Omega Principium…” (Io sono la Via, la Verità e la Vita. Chi crede in me non vaga nelle tenebre. Io sono la Luce del Mondo. Io sono l’Alfa e l’Omega, il Principio…). All’interno del monastero è presente anche un affresco rappresentante San Cristoforo, realizzato dalla scuola di Paolo da Visso. Fu sempre abitato da monache benedettine di stretta osservanza claustrale ma, dal 1958, passò alle Suore Benedettine della Provvidenza. L´interno è un insieme di volte e di stretti corridoi dove spicca lo splendore della pietra viva. La deliziosa cappella è ricca di affreschi, al centro dell´abside troneggia il Cristo “Liberatore” tra la Madonna e S. Benedetto; nell´arcata una graziosa Annunciazione, molti Angeli e Santi: il tutto da attribuirsi a Paolo da Visso ed alla sua scuola negli anni 1474 – 1476. Degno di rilievo l´artistico tabernacolo in legno decorato e scolpito risalente ai primi del 1600.
Bibliografia
Sonia Pierangeli, Castelsantangelo sul Nera La Storia I Simboli Le Emozioni, Piediripa, Grafica Maceratese, 2009.
Simonetta Torresi, Castelsantangelo sul Nera In Omnibus Finem, Pollenza, Tipografia S. Giuseppe srl, 2000.
Ansano Fabbi, Visso e le sue valli, Spoleto, Arti grafiche Panetto & Petrelli, 1977.