Chiesa di San Francesco – Giano dell’Umbria (PG)
Cenni Storici
Il complesso monumentale di San Francesco si trova al centro di Giano dell’Umbria, a ridosso della cinta muraria in corrispondenza della porta d’accesso al castello.
Fu edificato nella seconda metà del XIII secolo, ma fu oggetto di numerosi rifacimenti, che tuttavia non hanno compromesso del tutto la lettura della primitiva chiesa.
Dedicata al santo fondatore degli ordini mendicanti, inizialmente la pianta ricalcava precisamente le direttive espresse dalla regola francescana con unica navata, tetto a capriate ed estrema semplicità decorativa.
Questo rigore fu alterato nel XVII secolo, quando si intervenne con l’innalzamento dei muri perimetrali ed il rifacimento del tetto, poi nascosto da una volta a mattoni nel 1909.
Esterno
L’esterno, in conci rosati con copertura a due spioventi, presenta una facciata sopraelevata rispetto all’originale e decorata da un oculo tamponato e da un portale a un rincasso.
Sulla destra si aprono i locali del convento, tra i quali spicca l’ambiente dell’ex refettorio.
Tutta la struttura è già documentata nel XIII secolo.
Interno
L’interno della chiesa è ad una navata, impianto tipico degli edifici degli ordini mendicanti francescani, conserva nella parete di controfacciata un organo ligneo del XVIII secolo.
Le pareti sono decorate da sei (tre per parte) altari lignei del XVIII secolo, abbelliti da paliotti in scagliola, di scuola toscana, dipinti a motivi floreali e sormontanti da pregevoli tele.
Nel primo altare di sinistra una bella Santa Barbara Vergine tra San Pietro e San Paolo.
Sulla destra si accede alla cappella del Crocifisso, piccolo vano che doveva essere interamente affrescato.
Purtroppo per motivi di umidità alcune scene sono andate perdute, ma è ancora possibile ammirare quelle più importanti.
Questi affreschi sono stati attribuiti alla mano giovanile di Giovanni di Corraduccio, pittore folignate attivo nella prima metà del XV secolo.
Vi sono rappresentati: Dormitio Virginis, Flagellazione, Crocifissione, S. Francesco, Giudizio universale.
L’imponente altare maggiore grandioso sipario ligneo di impostazione barocca, nasconde alla vista l’originaria abside della chiesa decorata con preziosi affreschi del XIV secolo, di un ignoto pittore di scuola spoletina.
A Sinistra San Francesco e Madonna con Bambino, sotto i committenti, al solito raffigurati in piccole dimensioni, in basso a destra Santa Lucia.
Al centro una finestra con ai lati San Michele Arcangelo e San Nicola.
A destra una Crocifissione col Cristo tra la Madonna e San Giovanni Evngelista, in basso Santa Caterina.
A fianco dell’abside si accede ad un ambiente decorato, forse la sagrestia, oggi ridotta a magazzino.
Sulla destra dell’altar maggiore una cappella con una tela raffigurante la Madonna in trono col Bambino tra i santi Ludovico e Antonio da Padova.
Ringraziamenti
Le chiavi della chiesa sono disponibili nell’antistante Gianoteca, grazie a Ernesto de Matteis per la sua gentilezza e competenza
Fonti documentative
http://www.comune.giano-dellumbria.pg.it/
http://www.regioneumbria.eu/
Nota
La galleria fotografica ed il testo sono state prodotte da Silvio Sorcini
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