Castello di Sensati – Spoleto (PG)

Il paese, ora in completa rovina, secondo la leggenda, ospitò tremila Templari nel 1318.

 

Cenni storici

Villaggio disabitato, sorge a circa 800 in comune di Spoleto, sul versante che degrada verso la Valle del Nera, lungo una delle tante vie che collegano la città ducale alla Valnerina.
Si può arrivare a Sensati attraverso un itinerario che si snoda lungo uno storico sentiero il “Sentiero di Pio IX” percorso nel 1831 dall’arcivescovo di Spoleto Giovanni Maria Mastai Ferretti, futuro papa e santo, in fuga a causa dei moti rivoluzionari.
Lo si può raggiungere anche risalendo dai vicini paesini di Vallocchia, Cese e Schioppo, o scendendo dalla strada Patricana.
Nel catasto del 1279 è censito con un solo fuoco e un reddito limitato a 70 libbre.
In seguito la sua importanza crebbe, grazie alla sua posizione strategica lungo uno degli itinerari più transitati da Spoleto alla Valnerina, si arricchì di abitazioni, di una chiesa e fu fortificato.
È originaria di Sensati la famiglia Antonelli, inseguito trasferitasi a Roma e Spoleto e divenuta tra le più cospicue della città ducale.
Giovanni Antonelli (Spoleto, 27 gennaio 1919 – Spoleto, 27 maggio 2009) è stato un archivista, storico e politico italiano.
È stato abitato fino ai primi anni ’60 del secolo scorso.
Dopo tanti anni di abbandono solo pochi edifici in rovina sono rimasti in piedi, quasi sorretti alla vegetazione infestante, antichi portali di pietra narrano di un passato ricco di storia.
Vi si trovano due distinti nuclei abitativi, uno a sud e l’altro a nord, nei pressi della chiesa di Sant’Antonio abate.
Secondo una leggenda, probabilmente priva di fondamento storico, ma ancora tramandata dagli abitanti dei paesi vicini, tremila templari transitarono in questo luogo nel 1318 per recarsi a una grande assemblea segreta che avrebbe dovuto decidere il futuro dei Cavalieri del Tempio di Gerusalemme, dopo la persecuzione ordinata da Filippo il Bello e la soppressione dell’Ordine dei monaci guerrieri da parte di papa Clemente V.
 

Nota

La galleria fotografica ed il testo sono stati realizzati da Silvio Sorcini.
 

Fonti documentative

L. Fausti – I Castelli e le ville dell’antico contado e distretto della città di Spoleto – Perugia, 1990
 

Da vedere nella zona

Sensati
Chiesa di Sant’Antonio abate

Cese
Cese
Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo

Patrico
Villa di Patrico
Chiesa dei Santi Crisanto e Daria
La Chiesola

Pontuglia
Pontuglia
Mulino Iacarella

Raischio
Raischio

Schioppo
Schioppo

Vallocchia
Chiesa di San Pietro Apostolo
 

Mappa

Link alle coordinate: 42.69699832488885, 12.781396994110606

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