Villa di Motillo – Cerreto di Spoleto (PG)

Cenni Storici

Motillo, l’antica Villa Mutiglie, è situata a 675 m s.l. m. su un ripiano del monte omonimo, lungo la Narvia (Via del Nera) un antico itinerario che da Borgo conduceva a Macchia e a Spoleto, attraverso Passo Cattivo e il castello dell’Acera.
È citata nello statuto di Cerreto del 1380.
Esisteva ancora nella seconda metà del XVII secolo in quanto è citata dallo Jacobilli nel 1655.
Comprendeva una chiesa, di antiche origini, dedicata a San Senzia e rientrante tra quelle donate nel 1115 dal vescovo Enrico all’Abbazia di S. Eutizio.
Citata dal Pelosius con un catasto di 27 lire e 10 soldi, era curata e a collazione del vescovo, fu già trovata semidemolita dal de Lunel nel 1571.
Di questa si scorgono ancora parti dei muri laterali e un cumulo di sassi coperti in parte da rovi; del centro, anch’esso abbandonato probabilmente nel corso del XVII secolo, restano invece pochi resti; ruderi di caseggiati si trovano anche in un vicino colle.
 

Nota

La galleria fotografica ed il testo sono stati realizzati da Silvio Sorcini.
 

Fonti documentative

A. Fabbi – Storia dei comuni della Valnerina – Assisi 1976
L. Fausti – Le Chiese della Diocesi di Spoleto nel XIV secolo secondo un codice del XVI secolo - Foligno 1913
L. Iacobilli – Cronica della Chiesa e monastero di Santa Croce di Sassovivo nel territorio di Foligno – Foligno 1653
A. Melelli – C. Medori – Sedi umane scomparse e abbandonate nel territorio di Cerreto di Spoleto: contributo alla geografia storica dell’Umbria – in “Quad. IPG“, 1980
 

Mappa

Link alle coordinate: 42.82224664133321, 12.899470804934126