Santuario di Maria Santissima Assunta in Rasina – Umbertide (PG)
Cenni Storici
Si erge nella zona nord della valle del Niccone su un pianoro a circa 600 metri di altezza, nei pressi dalla Rocca di Rasina.
Non si hanno notizie certe sul periodo di costruzione ma dalle caratteristiche si può ipotizzare che sia stata costruita a cavallo tra il XV e il XVI secolo.
Ingloba al suo interno una piccola cappella, poco più di un’edicola, è molto probabile pertanto che la fondazione della chiesa di Rasina sia dovuta alla particolare venerazione del piccolo edificio sacro, forse a seguito di un miracolo accaduto per intercessione della Madonna a cui era dedicata la cappellina, sulla quale poi è stato eretto il santuario.
Pur in mancanza di documentazione si può ipotizzare che la costruzione della chiesa sia stata voluta da Maddalena degli Oddi per grazia ricevuta a seguito del miracoloso salvataggio del figlio Giulio Cesare, scampato alla morte durante la guerra con i Baglioni.
Questo spiegherebbe anche la collocazione della struttura in un luogo così isolato e non facilmente raggiungibile.
È probabile che i lavori di costruzione della chiesa si siano interrotti nel 1501, a seguito della morte di Maddalena Oddi, l’esterno infatti, non sembra essere stato mai completato.
Il progetto dell’opera si deve, probabilmente, al famoso architetto rinascimentale Francesco di Giorgio Martini autore, fra l’altro, del progetto per il Palazzo Ducale di Urbino.
La chiesa fin dagli inizi del XIX secolo doveva già essere in stato di semi-abbandono, è stata poi danneggiata in occasione del terremoto Umbro-Aretino del 1917 con i primi crolli e lesioni strutturali; il crollo definitivo della volta centrale, già gravemente compromessa, fu determinato dal terremoto del 1997.
Aspetto
L’imponente struttura è in completo abbandono da molti anni e coperta di vegetazione.
L’edificio, di dimensioni notevoli, per essere collocato in aperta campagna, in una zona particolarmente isolata, è a pianta centrale a croce greca, i cui bracci misurano circa ventiquattro metri e la cui volta raggiunge un’altezza di circa quattordici metri.
La copertura è a volta incrociata impostata su un pseudottagono di base.
Nota
Testi di Silvio Sorcini, foto di Francesco Brozzetti e Francesco Raggetti.
Le foto d’epoca sono tratte da Il Santuario di Maria Santissima Assunta in Rasina.
Fonti documentative
Luca Sportellini – Il Santuario di Maria Santissima Assunta in Rasina – EFFE Fabrizio Fabbri Editore S.r.l., 2011
https://www.comune.umbertide.pg.it/it/page/il-santuario-di-maria-santissima-assunta-in-rasina
https://www.umbertidestoria.net/il-santuario-di-rasina