Ospedale dei Pellegrini (S. Paolo) – San Ginesio (MC)
Cenni Storici
Due ordini d’archi in pietra dorata in fuga davanti a un giro di mura possenti, contro lo sfondo di una porta castellana. La quinta d’oro che da il benvenuto a San Ginesio.
Entrando a San Ginesio dalla Porta Picena, sulla destra si profila l’Ospedale dei Pellegrini, detto anche di San Paolo, rustica costruzione anteriore al XIV secolo, formata da un basso porticato con archi a sesto ribassato sul quale poggia un elegante loggiato di epoca successiva.
Rarissimo esempio conservato integro di “domus hospitalis“, aveva all’origine la funzione di ospitare i pellegrini in transito verso Loreto o verso Roma.
Tra le altre “domus hospitales” di San Ginesio l’Ospedale dei Pellegrini fu quella che conservò nei secoli la destinazione e il significato che noi oggi diamo alla parola ospedale.
Tale istituzione di pubblica assistenza e quella che era stata la chiesa di S. Paolo, fondati prima dell’anno 1295 dal Municipio di San Ginesio furono sostenuti dalla Municipalità e dall’opera benemerita di alcune Confraternite.