“Museo” Antonio Dolci – Portaria di Acquasparta (TR)
Cenni Storici
Se vi capita di andare a Portaria, deliziosa località Umbra in comune di Acquasparta, chiedete di Antonio Dolci, lo conoscono tutti.
Appassionato di storia locale e valente artigiano, suo è l’altare della chiesa dell’Immacolata, è anche un accanito collezionista di oggetti del passato e ha messo insieme una notevole collezione dove si trova di tutto e di più, sarà certamente disponibile a mostrarvela.
All’interno di due locali al piano terra ha raccolto migliaia di oggetti, impossibile descriverli tutti, da segnalare tra i tanti un bussolotto di quelli che in epoca lontana servivano per raccogliere i voti, con uno scomparto per le fave bianche e uno per le nere e sportello di uscita per la conta finale, un’asciugatrice stiratrice di fabbricazione tedesca, una bagnarola extralusso con braccioli, a fianco quella per la povera gente, un’attappatrice.
E poi tante chiavi, scarpe, un paio chiodate come si usava una volta, interruttori in ceramica, macchine per cucire e chi più ne ha più ne metta, c’è anche una sua foto mentre suona la campana della chiesa.
Fatevi raccontare la storia del vecchio castello, mostrare la cassetta delle poste, una delle prime d’Italia, lo stemma del capo porcaro su un bel portale in pietra.
È una persona cordiale e disponibilissima e ne conosce tante di cose di Portaria, non ve lo perdete.
Nota
La galleria fotografica ed il testo sono stati realizzati da Silvio Sorcini.