Monastero dei Santi Giovanni e Paolo – Val di Serra (TR)
Cenni Storici
I ruderi del monastero si trovano al toponimo IGM Case San Giovanni e Paolo, sito su un colle a 518 metri s.l.m., appena sopra Giuncano Scalo e non distanti da Casale Castiglioni.
Nel trecentesco codice Pelosius è citata una Eccl. Santorum Ioannis et Pauli de Perachia, est. libr. 33 flor. 16 est sine cura fuit olim monasteri.
Non si conosce la data di fondazione del monastero, né quella dell’abbandono, avvenuto come attestato dal Pelosius in epoca antica, i pochi resti rimasto non consentono di trarre conclusioni non ne sono state rintracciate altre fonti.
I più antichi ruderi si trovano nella parte più alta dell’insediamento su una spianata ampliata tramite muretti di sostruzione, qui vi era la chiesa, di cui non si rinviene traccia e il vecchio monastero, di cui rimangono pochi resti.
Vi si scorge una cisterna.
Appena a valle si trovano alcuni casali, di cui uno di rilevanti dimensioni e di buona fattura, che si eleva per tre piani e che sembra essere quello di più antica costruzione.
Le strutture sono oggi fatiscenti, ma vi sono tracce di un tentativo di recupero, poi abortito.
È probabile che siano stati eretti utilizzando le pietre del monastero e della chiesa.
Ancora a valle si trova un’antica fonte, tuttora in uso.
Nota
La galleria fotografica ed il testo sono stati realizzati da Silvio Sorcini.
Nota di ringraziamento
Si ringrazia l’amico Marco Barbarossa, preziosa guida al sito.
Fonti documentative
L. Fausti – Le Chiese della Diocesi di Spoleto nel XIV secolo secondo un codice del XVI secolo – Foligno 1913