Fortificazione le Fonti – Ripatransone (AP)
Cenni Storici
Il Complesso delle Fonti risale al XV-XVI secolo e si erge nel cuore della città di Ripatransone, antico borgo della provincia picena a poca distanza dal mare (12 km).
Dopo un primo restauro, a monte della corte della vecchia città è stato allestito il Teatro delle Fonti: l’ampia gradinata semicircolare e la piazza sottostante costituiscono la cornice architettonica di quello che è oggi uno dei teatri all’aperto più suggestivi del territorio.
In estate il teatro ospita concerti rock, jazz, pop e spettacoli d’opera, con un ricco calendario che si rinnova di anno in anno.
Dopo la battaglia contro Francesco Sforza le mura e i torrioni erano ormai cadenti. Per intercessione del ripano Francesco Lunerti, l’allora pontefice con apposita bolla del 4 marzo 1445 concesse l’esenzione dalle tasse. Con tali aiuti si inizio’ la ricostruzione delle mura con maestranze giunte dall’Umbria. Sopravvenne pero’ un ‘epidemia di colera ed i ‘Muratores’ tornarono in Umbria. Cessata l’epidemia, altri aiuti furono inviati da Giosia d’Acquaviva, Duca d’Atri, che aveva legami di sangue e di affetto con la citta’ di Ripatransone. I torrioni e le mura furono definitivamente ricostruiti nel 1447. Facendo parte del bene in oggetto un tratto della seconda linea difensiva, si puo’ supporre che esso sia stato edificato ex novo in tale periodo di ricostruzione dell’antiche mura.
Nella piantina di Ripatransone del 1598 e` definito `Fonte nuova`, quindi e’ presumibile la sua non remota costituzione. (n.d.c.)
Il bene fu restaurato negli anni 1990 – 1995. I lavori riguardarono il consolidamento delle strutture murarie e la sostituzione di parte della pavimentazione.