Fessa di Smerillo (FM)
Cenni Storici
La Fessa è un canyon di origine franosa apertosi nel fianco occidentale del Monte Falcone, in corrispondenza del paesino di Smerillo, intorno a 3,5 milioni di anni fa. La roccia del luogo è arenaria e la particolarità che accomuna l’intero sito è la presenza di fossili in quanto tutta la rupe, compresi i dintorni, erano anticamente il litorale dell’Adriatico. In particolare vi si trovano Ostrea Edulis insieme ad altri che a Smerillo, come a Montefalcone Appennino, si possono osservare nei relativi Musei. La “spaccatura” è percorribile a piedi attraversandola nello stretto passaggio in cui può transitare una sola persona per volta e vi si arriva con un sentiero che parte dal Belvedere di Smerillo scendendo per tornanti lastricati sull’antica strada di accesso al paese e risale dalla parte opposta chiudendo l’anello in circa tre quarti d’ora con un dislivello complessivo inferiore ai 100 metri. Il percorso attraversa l’Area Floristica Protetta numero 91 del bosco che ha la particolarità di presentare specie “tipiche montane” nonostante la relativamente ridotta quota, tra cui il faggio e il castagno.
Il sentiero
Durata: 40′
Dislivello: 70 m
Descrizione: Il sentiero non presenta difficoltà.
Percorribile in tutte le stagioni offre ai visitatori una varietà di ambienti caratteristici e suggestivi come la spaccatura nella roccia dove è possibile osservare esemplari fossili di milioni di anni fa. Il sentiero procede a zig-zag sulla vecchia strada medievale fino all’ingresso della “Fessa” dove, una volta attraversata quest’ultima, prosegue nel fitto del bosco.
Il Bosco e la Fessa – Smerillo
Smerillo itinerari un Patrimonio valorizzato grazie al C.E.A. di Smerillo. Il Centro di Educazione Ambientale “Bosco di Smerillo“, nasce nel 1987 per opera del Ministero dell’Ambiente. Il C.E.A. si propone di sensibilizzare e organizzare attività educative legate all’ambiente. In conformità con la Carta dei Principi (Fiuggi 24-04-1997) al fine di educare i più giovani al rispetto dell’ambiente, si organizzano lezioni didattiche all’aperto (aule verdi), passeggiate all’interno dell’Area Folcloristica Protetta, proiezioni di diapositive, giochi didattici, attività artistiche e di orientamento. Il bosco di Smerillo si sviluppa a Nord del Monte Falcone, in una fascia di altitudine compresa tra i 780 e gli 870 metri. Dal punto di vista geologico presenta tra l’altro conglomerati del Pliocene Medio, periodo in cui, col riaprirsi dello stretto di Gibilterra, si verificò un innalzamento del livello marino; nacque una primitiva catena appenninica e l’Italia, appena accennata, era costituita da una serie di isole distribuite da Nord a Sud. Importantissimo è l’affioramento della Fessa: una profonda e stretta incisione nella roccia che mostra una successione stratificata di arenarie e conglomerati sabbiosi. I fossili danno un’altra importante indicazione: le rocce sulle quali sorge il paese si sono formate nel mare che ora si trova a chilometri di distanza. In tre milioni di anni il sollevarsi della catena appenninica ha modificato l’ambiente. Il bosco di Smerillo, inoltre, è interessante perché presenta una vegetazione del piano submontano ben conservata e nonostante le basse quote del rilievo vi si trovano molti elementi di vegetazione del piano montano. Anche la fauna è ricca e varia.