Ex Pieve Santa Maria in Castro – Moresco (FM)
Cenni Storici
In Piazza Castello si ergeva un tempo la chiesa di Santa Maria in Castro, forse il primo luogo di culto eretto all’interno della cinta muraria e in tal caso risalente al XIII secolo. Alcuni ritengono che l’edificio fosse costituito da due sole navate, delle quali si e consentita solo quella di sinistra, in passato destinata alle donne e attualmente adibita a pubblico porticato. Ma la presenza di pilastri ottagonali, ci induce a ritenere che la struttura sia stata rinnovata nel corso del XVI secolo, quando tra l’altro furono realizzati gli affreschi visibili ancora oggi. Agli inizi dell’800 la pieve fu giudicata insalubre e antigienica: nel 1806 ebbe inizio la sua demolizione e coi materiali di recupero si pote dare inizio alla costruzione della chiesa dei Santi Lorenzo e Nicolò, appena al di fuori della cinta muraria. Le arcate della navata superstite furono invece tamponate, in modo tale da ottenere una cappella poi intitolata alla Madonna delle Grazie.
La denominazione del piccolo oratorio fu ispirata dal pregevole affresco posto a ridosso della parete di fondo. Realizzato nel quarto decennio del ‘500 da Vincenzo Pagani, versa ancora in buone condizioni nonostante la prolungata esposizione agli agenti atmosferici. L’artista vi ha riprodotto una Madonna in trono col Bambino, al lati della quale si dispongono due angeli recanti dei fiori. La scena e collocata al centro di un’ampia rappresentazione, in cui figurano: l’Annunciazione, il Presepio e la disputa coi dottori, a sinistra; la Flagellazione, la Resurrezione e un altro soggetto purtroppo ormai indecifrabile, a destra. La parete sud presenta tracce di altri affreschi del XVI secolo, in cui riconosciamo le figure di San Francesco e della Madonna della Misericordia. Nel 1916, in seguito alla rimozione della muratura sul lato nord, sono riemersi i pilastri ottagonali e gli archi a tutto sesto che formano l’elegante porticato odierno.
tratto da “Moresco – Gioiello dell’antica Marca” Edito dal Comune di Moresco.