Ex-Monastero della Beata Colomba – Perugia (PG)
Cenni Storici
Il monastero della Beata Colomba da Rieti (1467-1501), mistica del terz’ordine domenicano, si trova nel tratto finale di corso Garibaldi. La facciata del monastero si presenta nuda e anonima, tranne che per le finestre ad arco con ghiera in mattoncini e alcuni particolari come la lapide, che ricorda che secondo la tradizione davanti al monastero ebbe luogo nel 1220 l’incontro tra San Francesco e san Domenico, o la colomba in cotto a rilievo sopra il portale. Sempre in facciata, una pietra murata adibita a cassa per l’elemosina. All’interno è stata ricostruita la cella della Beata, con le reliquie della stessa, un dipinto su tela raffigurante Cristo che porta la Croce attribuito allo Spagna della fine del Quattrocento. Al suo interno vengono conservati svariati oggetti sacri e non tra cui: il dipinto con il Cristo “portacroce” di autore sconosciuto, una tavola con l’immagine della Beata, ex voto sulle pareti, un Monte Calvario in cartapesta, degli oggetti appartenuti alla Beata Colomba come un asciugamano, un tovagliolo, una mantello, una camicia e altro, e il reliquiario contenente la parte superiore del cranio della Beata conservato su un piccolo altare, le volte affrescate sono opera dal perugino Nicola Giuli (XVIII secolo); sull’altar maggiore è invece una tela di Francesco Appiani.