Eremo della Madonna dei Santi – Spelonga di Arquata del Tronto (AP)
Cenni Storici
La chiesa della Madonna dei Santi sorge nel Comune di Arquata del Tronto in un bosco a circa 45-55 minuti dall’abitato di Spelonga ed ha le caratteristiche di un santuario terapeutico.
Completamente immersa nella natura, tra verdi boschi e pascoli, è stata oggetto negli ultimi anni di un capillare intervento di ristrutturazione.
Circa la sua edificazione narra la leggenda che delle persone videro una donna, la “Madonna”, nell’atto di lavare e stendere le fasce del suo bambino su degli spini o su di una roccia e che chiese loro di erigere una chiesa in quel posto.
Successivamente sulla roccia vi si andavano a strofinare coloro che avevano il mal di schiena trovando beneficio e sollievo e su cui tutt’oggi sono visibili scritte lasciate in segno di devozione di coloro che sono stati guariti.
Aspetto
La chiesina si presenta con tetto a capanna fortemente sporgente sulla facciata che ha un portale arcato in mattoni sovrastato da un oculo anch’esso in mattoni e un minuscolo campanile a vela.
Interno
L’interno presenta due finestre alle pareti che sono prive di affreschi, l’unico presente è sulla parete di fondo.
Il dipinto raffigura in alto un ovale con Dio benedicente, retto da angeli, mentre nella parte bassa si nota a sinistra l’Angelo dell’Annunciazione che dialoga con la Vergine rappresentata nella parte destra del dipinto e al centro la scena è intermezzata da una Vergine con Bambino in trono tra San Sebastiano alla sua destra e San Rocco alla sua sinistra.
Gli affreschi, risalenti al XV secolo, sono di buona fattura, ma risultano piuttosto deteriorati.
Fonti documentative
http://www.sibilliniweb.it/
Per conoscere altri gioielli delle Marche
Consultare il sito di Alberto Monti autore della galleria fotografica