Chiesa di Santo Stefano – Collefabbri di Scheggino (PG)
Cenni Storici
La Chiesa di Santo Stefano si trova al centro del paese.
Edificio tardo medievale con impronta romanica, risale probabilmente al XIII secolo.
La semplice facciata è ornata un portale con lunetta, probabilmente un tempo ornata da un affresco, al di sopra è aperta una monofora.
Il campanile a vela, con singolo fornice, è allocato centralmente sopra la facciata.
Interno
L’interno conserva la copertura a capriate lignee modanate della fine del XV secolo.
La parete absidale è affrescata con una grande Crocifissione datata 1589, da qualcuno attribuita al prete-pittore Piermatteo Gigli di Spoleto e ad un suo collaboratore con ai piedi della croce Sant’Antonio abate, Santo Stefano, la Madonna, San Giovanni, San Giovanni Battista e Sant’Antonio da Padova, in alto due angeli raccolgono in coppe il sangue di Cristo.
A fianco, sulla parete destra, inquadrati da colonne, San Vincenzo Ferrer e Sant’Antonio abate, probabilmente opera dello stesso debole imitatore dello Spagna che ha affrescato la Crocifissione.
Come dice un cartiglio il lavoro fu finanziato dai fabbricieri dell’Opera che provvedevano alla manutenzione dell’edificio.
Sempre sulla parete destra seguono altri affreschi della prima metà del secolo XV, da riferirsi alla scuola del Maestro di Eggi: San Bernardino da Siena, Madonna del latte, Madonna in Trono, altro Santo martire (San Vito?) e San Leonardo.
Sulla parete di fondo altro affresco, molto danneggiato, probabilmente un San Rocco.
Fonti documentative
Toscano B., Giacchè L., Ragni B., (1977), L’Umbria. Manuali per il territorio. La Valnerina. Il Nursino. Il Casciano, Roma, Edindustria
Cartellonistica in loco
Nota
La galleria fotografica ed il testo sono stati realizzati da Silvio Sorcini