Chiesa di Sant’Antimo – Porchiano del monte di Amelia (TR)
Cenni descrittivi
Piccola chiesa di campagna, in vocabolo Bonello.
La chiesa è preceduta da un’ampia trasanna, la facciata è tipica dell’edificio votivo, con due finestrelle ai lati, l’abside è la tipica romanica.
Dalle caratteristiche costruttive si può far risalire alla fine del XII secolo o all’inizio del successivo.
Si accedeva alla chiesina tramite un sentiero pedonale nel bosco e attraverso un cancello, ora divelto.
Nella muratura del piccolo edificio è fatto largo uso di materiale di reimpiego, grossi blocchi, probabilmente provenienti da un vicino edificio romano, vi è murata anche una lapide e avanti una colonna della trasanna è deposto un elemento decorato.
Sopra il portale c’è un’iscrizione di difficile interpretazione.
Interno
L’interno si presenta oggi completamente spoglio, ad eccezione del magnifico altare finemente decorato.
Nella parete d’altare e nell’abside vi sono i resti della decorazione originaria, interessanti affreschi della fine del XIV secolo.
Nel registro superiore della parete d’altari vi sono un santo con un libro, una Madonna col Bambino e altri tre santi con un libro.
Nel registro inferiore altro santo con un libro.
Nell’abside altri quattro santi con un libro in mano, i primi due di più piccola dimensione.
Nota di ringraziamento
Si ringrazia la Diocesi di Terni – Narni – Amelia per la collaborazione e l’autorizzazione alla pubblicazione delle foto.
Nota
La galleria fotografica ed il testo sono stati realizzati da Silvio Sorcini.