Chiesa di Sant’Adriano – Battiferro (TR)
Cenni Storici
La piccola chiesa dedicata a Sant’Adriano, si trova affacciata sulla piazzetta; all’interno del borgo di Battiferro.
L’edificio sacro si è sviluppato da una piccola maestà rurale posta alle pendici del rilievo anticamente occupato dal castello.
Dalla visita del Lascaris si apprende che, nel 1712, la chiesa parrocchiale dedicata a Sant’Adriano possiede una piccola Sacrestia e il pavimento è realizzato in laterizio.
Aspetto esterno
Oggi ben poco è cambiato; la semplice facciata è caratterizzata da un portale in pietra con arco a tutto sesto, sopra il quale si trova un oculo anch’esso in pietra.
Ai lati due finestrelle devozionali.
Il campanile a vela a doppio fornice e con due campane di diversa dimensione è posto centralmente.
Interno
L’interno è ad aula unica, ornato da affreschi di scuola dello Spagna, risalenti al XVI secolo.
Nella parete sinistra sono affrescate le figure di San Giovanni Battista e Sant’Antonio abate: vi si legge la scritta: DE PIER IOHANNI FECE FARE PER VOTO ALERUCCIA DE FRANCISCU 1530.
A sinistra dell’altare una porticina immette in una piccola sagrestia.
Sull’arco dell’abside, decorato a grottesche e specchiature di finto marmo, in due tondi è raffigurata un’Annunciazione, con a sinistra l’Angelo annunziante e a destra la Madonna Annunziata, al centro la colomba dello Spirito Santo.
Il sottarco è anch’esso decorato a grottesche, nella volta è affrescato Dio Padre Benedicente tra due angeli, nel tamburo San Liberatore, San Sebastiano, al centro, di altra mano, Madonna col Bambino, l’immagine devozionale originaria, poi Sant’Antonio abate e un’altra Madonna col Bambino.
Sotto si trova una scritta col nome del committente, di difficile lettura.
Nella parete di destra rimane una Madonna col Bambino, sotto si legge il nome del committente e la data 1516.
Sotto l’intonaco si intravedono tracce di altri affreschi.
Sulla parete di destra si trova una tela raffigurante la Madonna col Bambino in cielo tra angeli, in basso Sant’Adriano e San Sebastiano.
Ricorrenze
Nel giorno della Santissima Trinità, è tradizione locale recarsi in processione verso il monastero dei Santi che domina tutta la Valserra e che è quel che rimane dell’antico castello,
Fonti documentative
I castelli e le ville dell’antico Contado e Distretto della città di Spoleto di Luigi Fausti Editoriale Umbra 1990
https://it.wikipedia.org/
Nota
La galleria fotografica e i testi sono stati elaborati da Silvio Sorcini
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