Chiesa di Santa Marinella – Spello (PG)

Piccola gioiello della campagna sempre chiusa, ma ben tenuta dalla devozione popolare.

 

Cenni Storici

La chiesa sorge nella campagna spellana nel vocabolo omonimo; la data della sua edificazione non è certa, però compare nei documenti fin dal 1571.
Ha subito interventi di consolidamento a causa dei diversi terremoti che si sono succeduti, ma che non hanno modificato la sua struttura che è integralmente rimasta come in origine.
Sin dalle origini era officiata dai sacerdoti della Collegiata di Santa Maria Maggiore, poi con la costruzione della Parrocchia di Limiti, la messa è stata sempre garantita da questi parroci; ora però, sia a causa del Covid che dall’abbandono della Comunità dei Piccoli Fratelli che risiedevano a Limiti e che si sono trasferiti a Sassovivo, la chiesa è chiusa e mantenuta pulita dalla buona volontà a devozione della vicina famiglia Scoponi.
La festa della chiesa si celebrava a maggio in una domenica stabilita dal Comitato, veniva celebrata la messa e si faceva un pomeriggio ricreativo, ma anche questa per ora è sospesa.
 

Aspetto esterno

Si tratta di un piccolo edificio a pianta rettangolare con abside; il tetto è a capanna e non presenta finestre laterali se non un ampio rosone posizionato sopra il portale in mattoni che garantisce da solo l’illuminazione della piccola navata.
Nella parte absidale un’altra finestra illumina il locale interno che è utilizzato come sacrestia.
Nella facciata alla destra della porta una mattonella ne ricorda il secolo di edificazione, mentre nel rosone un’altra mattonella ben più antica riporta un richiamo alla Vergine con una corona riconoscendola come Regina dei cieli.
Il campanile è a vela e posizionato sul colmo del tetto nella parte posteriore dell’edificio.
 

Interno

L’interno presenta una navata intonacata su cui corrono in entrambe le pareti due fasce decorative; l’altare costituito da una mensa appoggiata su una colonna di marmo squadrata, è rialzato di due gradini e nella parte destra si apre la porta della sacrestia; tra la porta e l’altare un Crocefisso in metallo.
L’attuale altare è stato costruito tra gli anni 1970-1980 in seguito all’adeguamento liturgico che ha necessitato della demolizione di un precedente altare a muro.
La piccola nicchia absidale è decorata da un affresco raffigurante una Madonna in trono col Bambino e i SS. Felice e Lorenzo, l’affresco è stato eseguito da Mario Mariotti nel 1934.
Nel maggio 2008, in ricorrenza della festa di Maria Santissima, è stata inaugurato il restauro dell’opera, eseguito dall’artista Francesca Capitini.
A sinistra dell’altare è presente uno stendardo processionale con i simboli mariani.
In controfacciata alla destra della porta, su un piedistallo c’è una statua in gesso con la Madonna ed il Bambino in braccio e nella parete un’acquasantiera in pietra rossa del Subasio.
 

Fonti documentative

Comune di Spello Assessorato alla Cultura – Guida Turistica di Spello Itinerari tra Storia Arte Natura – 2009 Testi di Sabina Guiducci
V. Peppoloni C. Fratini – Guida di Spello – 1978

http://www.chieseitaliane.chiesacattolica.it/chieseitaliane/schedaca.jsp?sercd=44727

 

Mappa

Link coordinate: 42.995622 12.633399

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>