Chiesa di Santa Maria di Loreto – Ocosce di Cascia (PG)
Cenni Storici
La Chiesa di Santa Maria di Loreto, parrocchiale di origine trecentesca, si trova all`estremità orientale della frazione di Ocosce.
Alla Chiesa di Santa Maria di Loreto era annesso fin dal 1291 un convento francescano (noviziato dei Minori Conventuali).
Mostra una facciata a capanna con oculo centrale su aggettante leone che azzanna un agnello; si sviluppa in cortina di conci ben levigati in stile romanico e gotico, con quattro monofore strombate e un portale ogivale del 1318, anch`esso strombato, a fasci di colonnine in pietra bianca e rosa, con Agnus Dei nel cuneo di volta, datato 1317 (interamente “ricucita” dai restauri del 1960).
Riportò numerosi danni a seguito del terremoto del 1703.
L`interno è a navata unica con presbiterio, coperto da una volta a crociera con costoloni e tetto a capriate.
Il Vescovo Lascaris nel 1712 vi contava sette altari (dedicati alla Madonna di Loreto, il maggiore, a S. Antonio da Padova, a S. Carlo, alla Immacolata Concezione, a S. Giovanni e al Rosario), tutti forniti di prospetti barocchi e di tele del seicento.
Oggi la Chiesa di Santa Maria di Loreto conserva dietro l`altare maggiore una Madonna seduta con Bambino in terracotta policroma, della fine del sec. XV, in stile abruzzese, probabilmente ad attribuire al casciano Marino di Giovanni Frasca.
Altri arredi sacri di un certo valore sono custoditi nella sagrestia (croce astile in metallo laminato del sec XVI e un ricco piviale del sec. XV nel cui cappuccio è riprodotta l`Assunta con una corona di Angeli).
Il conventino, prima incorporato a quello di San Francesco di Cascia (1505), nel 1653 venne soppresso (come tanti altri più piccoli) e la Chiesa fu unita alla Collegiata di Santa Maria della Visitazione con l`obbligo del servizio religioso.
Partiti i frati, presso l`edificio sacro si installò un piccolo ospizio per gli infermi e un Monte Frumentario.
Nota
La galleria fotografica e i testi sono stati prodotti da Silvio Sorcini