Chiesa di Santa Maria delle Grazie – Spina di Marsciano (PG)

L’edificio al momento è inagibile (2020).

 

Cenni Storici

La chiesa, che in origine doveva trattarsi di una grande edicola ubicata all’incrocio di due strade, sorge fuori dalle mura del Castello di Spina che nel contado di Porta Eburnea era senz’altro il castello centrale.
Fu edificata dagli uomini stessi del Castello e appartenente al monastero di S. Pietro fin dal secolo XV poiché il terreno dove essi fondarono la chiesa, apparteneva al suddetto monastero.
Coscienti di questo fatto gli abitanti del castello convennero di cedere la chiesa stessa al monastero, con la condizione che rimanesse sempre unita alla parrocchiale di S. Niccolò e la manutenzione non fosse a carico del monastero, ma dei deputati eletti a raccogliere le rendite, le offerte ed amministrarle a beneficio della chiesa.
Questa decisione fu sottoscritta con uno strumento stipulato il 22 Marzo 1406 per mano di Ser Pietro Paolo quondam Bartholomei di Perugia del Contado di Porta Sole (protocollo Archivio pubblico segnato n. 507 fol. 161. Acta Visit fol. 1 7).
L’edificio fu ampliato dai castellani tra il 1440 e il 1490 e successivamente il monastero di San Pietro la fece riedificare a sue spese nel 1757.
Cristoforo Brozzetti di Spina con suo testamento del 25 gennaio 1721 ordinò un legato di Messe, e gli eredi ottennero di cedere a questo scopo un campo presso la Spina: “il qual campo fu alienato di proprio arbitrio nel 1817 dal parroco don Alessandro Mattioli con istromento del notaro Vincenzo Battaglia di Marsciano, ma l’abate di S. Pietro per mezzo dello stesso notaro fece rescindere il contratto il 15 ottobre 1818“.
Nel 1980 sono stati effettuati lavori di consolidamento e restauro da parte della Soprintendenza per i Beni Architettonici dell’Umbria tra il 1980 e il 1981.
In conseguenza del terremoto del 2016 la chiesa è attualmente (2020) inagibile ed è inchiavardata da tiranti longitudinali e trasversali oltreché cerchiata con fasce metalliche provvisorie.
 

Aspetto esterno

La facciata principale presenta un portale con leggero risalto in mattoni ed una finestra rettangolare sovrastante oltreché due piccole finestre laterali devozioni con inferriata, mentre la facciata destra presenta un portale quattrocentesco in arenaria ed alcuni reimpieghi sempre in arenaria.
Possiede due ingressi, il secondo sul lato destro.
Il timpano ha cornice a mattoni ed il campanile a vela è all’inizio della parete di sinistra.
 

Interno

L’interno è a una sola navata con una pianta rettangolare senza abside diviso da tre arconi che formano quattro campate e nella terza vi sono due finestre.
L’altare maggiore di stile barocco e contiene l’immagine della Madonna in trono col Bambino e angeli, affresco, seconda metà del XV sec. restaurato nel 1978 ed inserito in una finta cornice a due lesene con capitello corinzio che sostengono un arco decorato a foglie di acanto.
L’affresco fa parte di quell’attività pittorica perugina della seconda metà del Quattrocento, ma ancora scevra degli influssi di Pinturicchio e di Perugino; la composizione risulta estremamente armoniosa nelle linee eleganti che dal capo della Vergine si appoggiano al soffice cuscino, per richiudersi ampie e tranquille nel bordo ondulato ai suoi piedi, nell’accennare spiritoso e sereno degli angeli affacciati alla struttura appena delineata del trono, nelle mani che paiono sostenere il Bambino come in un’offerta.
L’opera è stata attribuita a Bartolomeo Caporali e probabilmente eseguita da un suo stretto collaboratore attorno al 1470.
 

Nota

L’immagine dell’affresco è stata presa dal testo “Marsciano segni e voci dell’uomo” di Francesco Cavalluci
 

Fonti documentative

Francesco Briganti – L’antico Comune della Spina – 1904
Ascenso Riccieri – Memorie storiche del Comune di Marsciano fino a tutto il secolo XVI – 1814
Francesco Cavallucci – Marsciano segni e voci dell’uomo – 2005
Francesco Cavallucci – Marsciano Territorio e nuclei urbani: un’indagine – 1984

http://www.chieseitaliane.chiesacattolica.it/chieseitaliane/schedaca.jsp?sercd=3416

 

Mappa

Link coordinate: 42.984601 12.280549

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>