Chiesa di Santa Maria Annunziata – Poggio di Croce – Preci (PG)

Quando la comunità di Poggio di Croce, era un po’ più numerosa si è tassata per dotare la chiesa di un antifurto a prova di qualsiasi ladro e ha resistito alle richieste della curia per trasferire la meravigliosa Pala d’altare in essa conservata, recentemente a proprie spese ne hanno curato il restauro, veramente da ammirare.

 

Cenni Storici

La Chiesa dell’Annunziata risale al XIV secolo, negli anni ha subito notevoli rimaneggiamenti. Qui aveva sede la Confraternita della Santissima Annunciazione che tra i suoi compiti aveva anche quello di amministrare il Monte Frumentario.
Questi Monti nacquero con lo scopo di prestare ai contadini più poveri il grano e l’orzo per la semina, che avrebbero poi reso dopo il raccolto, arginando così la piaga dell’usura nei confronti di coloro che cadevano vittima degli strozzini.
 

Aspetto

Edificata in pietra a vista risulta intonacata solo nella parte alta della facciata nella quale si trovano un semplice portale affiancato da due piccole finestre protette da una grata ed un rosone posto sopra.
Sul tetto è collocato un piccolo campanile a vela del 1570 nella quale hanno trovato posto due campane.
Fu edificata dalla popolazione fuori le mura, al centro del borgo.
È di media grandezza, ha un pavimento “male stratum” e tetto a volte, un`unica porta e un campanile a vela del 1570.
A fianco alla chiesa si trova una fontana a muro risalente al 1506.
 

Interno

L’interno è coperto da un tetto a volte mentre il presbiterio presenta una copertura a capriate.
Nella Chiesa dell`Annunciata vi erano eretti tre altari, due ben arredati con oggetti e suppellettili, l`altro quasi spoglio; il primo era intitolato alla SS Annunziata.
Vi era inoltre istituita la confraternita della SS Annunciazione (che amministrava anche il Monte Frumentario).
Conserva all`interno una delle più notevoli fra le opere d`arte che, secondo un`abitudine protrattasi almeno fino alla fine del sec. XVII, erano importate da Firenze.
Si tratta di una tavola con l`Annunciazione e nella predella Cristo morto e Santi, di Giovanni del Biondo (1385, fiorentino).
Da Firenze, non molti anni dopo, giungeva a Poggio di Croce un`altra tavola dovuta a Rossello di Jacopo Franchi, ne resta solo la predella conservata nella Galleria Nazionale dell`Umbria dopo il trafugamento (1923) e il successivo recupero (1935).
A fianco dell`altare maggiore, una Crocifissione, affresco degli Sparapane di Norcia del sec. XVI.
La Chiesa dell`Annunciata custodisce un’acquasantiera del 1579, alla base della quale vi è lo stemma del castello (una croce su cinque colli), custodisce anche un ricco arredo di oggetti sacri, provenienti anche dalla Chiesa di Sant`Egidio, tra cui calici, ostensori, una croce astile ed una pisside (contenitore munito di piede e di coperchio dove vengono conservate le ostie consacrate dopo la celebrazione eucaristica).
 

Fonti documentative

Sito Comune di Preci
Toscano B., Giacchè L., Ragni B., (1977), L’Umbria. Manuali per il territorio. La Valnerina. Il Nursino. Il Casciano, Roma, Edindustria

http://www.lavalnerina.it/

 

Nota

La galleria fotografica ed i testi sono stati elaborati da Silvio Sorcini
 

Da vedere nella zona

Chiesa di Sant’Egidio
Chiesa di Santa Croce
 

Mappa

Link alle coordinate

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>