Chiesa di Santa Maria Annunziata – Bazzano Superiore di Spoleto (PG)
Cenni Storici
Sorge nella parte sud-est del castello.
Della chiesa originale rimane la parete di destra, costruita in conci ben connessi, disposti in filaretto, tipici del primo romanico spoletino, risale probabilmente al XII secolo.
Sulla stessa parete, in alto, è posta una finestrella rettangolare, ora tamponata, con colonnina centrale.
Nel corso del XV secolo la chiesa è stata completamente rinnovata, con avanzamento della facciata e, probabilmente, ampliamento della navata; nella parete sinistra, eretta in tale occasione, si apriva una porticina, ora tamponata.
Nel prospetto principale a due spioventi è accennato il rosone che risulta, però, annegato nella muratura, mai realizzato; il semplice portale è sovrastato da una finestra semicircolare in cotto.
Il campanile è a vela a doppio fornice, disposto in posizione arretrata sul lato sinistro, è dotato di tre campane, La copertura è realizzata tramite coperture a cavalletto.
Interno
L’interno ad una sola navata, più volte manomesso, presenta nella parete di fondo, un’Annunciazione, racchiusa entro una cornice architettonica dipinta che investe tutta la parete, ove sono raffigurati a sinistra un evangelista, forse San Luca, e a destra San Giorgio, con un cielo stellato a far da sfondo.
Le pareti laterali sono decorate in finti marmi, si aprono, due nicchie su quella di sinistra, una su quella di destra.
Nella prima nicchia di sinistra è posto un confessionale, nella seconda, ornata da una gradevole decorazione in finti marmi un altare ove era una pala, ora rimossa.
Sulla parete destra, parzialmente coperto da un confessionale, si ammira un affresco cinquecentesco con la Madonna col Bambino ed intorno, entro quadrati, brani della vita di Gesù.
Fonti documentative
GUERRINI G. Le chiese di Santa Maria, Spoleto, 2007
NESSI-CECCARONI, Da Spoleto a Trevi lungo la Flaminia, Itinerari Spoletini 5, Spoleto, 1979
Nota
La galleria fotografica ed il testo sono stati realizzati da Silvio Sorcini.
Nota di ringraziamento
Si ringrazia il gentilissimo Don Mario e l’Arcidiocesi di Spoleto – Norcia