Chiesa di Santa Croce – Mercatello sul Metauro (PU)

La chiesa presenta sulla porta laterale più antica il simbolo della croce patente templare.

 

Cenni Storici

Ci fu un momento intorno al XIV sec. che la passione di Cristo scatenò un fervore religioso in più parti d’Italia che portò alla formazione e diffusione di quelle associazioni laicali chiamate confraternite che avevano lo scopo di venerare la passione, di fare penitenza e condurre vita di preghiera e di fervida spiritualità.
A Mercatello, come da altre parti, si costituì un sodalizio o Confraternita intitolata alla Santa Croce che a metà del ‘300 eresse questa chiesa dedicandola al salvifico Legno; questa fu edificata lungo l’omonima via S. Croce, un tempo chiamata “Calamaria” nel centro del paese a poche centinaia di metri dal convento delle Clarisse, dove visse Santa Veronica Giuliani, le sue origini medievali sono testimoniate dalle tracce degli archi ogivali nella parete destra.
Questa chiesa è anche chiamata di S. Sebastiano perché vi si faceva la festa del Santo, inoltre accoglie la Confraternita di S. Veronica Giuliani, i famigliari della quale nei secoli vi furono ascritti.
Il terremoto del 1781 arrecò gravissimi danni all’edificio e si rese necessaria la ristrutturazione, affidata all’urbaniese Ottavio Tacchi, che la portò a compimento nel 1795 con le linee che oggi si vedono.
Sempre a questa data risale la facciata con il portale in arenaria, come pure le arcate e le finestre gotiche (oggi tamponate), presenti sul fianco.
Nel 1850 fu costruito l’organo, opera di Raffaele Paoli di Campi Bisenzio.
L’oratorio aveva in origine un solo altare con un affresco raffigurante la Crocifissione, datata 1373, di scuola locale, restaurato e trasferito nella Chiesa di San Francesco ora adibita a Museo.
La chiesa è sede della Confraternita del Santissimo Sacramento.
 

Aspetto esterno

InternoMiracolo della vera Croce, tela datata al 1595, singolare dipinto dello stravagante pittore Giorgio Picchi di Urbania; la cornice entro cui è posto, di legno intagliato e dorato, è attribuibile a Giampiero Zuccari di Sant’Angelo in Vado (secc. XVI-XVII).
Sempre del Picchi è la tela del Cristo Morto che funge da copertura all’urna sottostante contenente una rarissima statua flessibile di Cristo Morto, in cuoio conciato, di mt. 1,85 di altezza, risalente forse alla fine del Duecento, dono del medico mercatellese Brelli; l’urna custodisce anche una preziosa Croce astile a reliquiario.
Si tratta di un corpo costituito da cuoio conciato; la concia è realizzata in modo tale da eliminare qualsiasi snodo, così da consentire al corpo una sinuosa flessibilità.
Questa caratteristica ne fa un’opera unica nel suo genere, degna di un attento esame critico e scientifico.
Un tempo questo corpo era chiamato anche “Pietà per il Venerdì Santo” ancora oggi, infatti, nella notte di giovedì santo il Cristo Morto viene condotto nella Pieve Collegiata e innalzato sulla croce; da questa viene deposto il giorno successivo, dopo l’adorazione, e ricondotto con solenne e folkloristica processione alla sua sede.
Ai fianchi dell’altare, le statue in gesso della Vergine addolorata e di San Giovanni evangelista opere del 1911 del bresciano Elio Righetti, che con il simulacro del Cristo morto vengono portate in processione il Venerdì santo.
Nell’altare a sinistra, pala del Crocifisso con l’Addolorata, Santi Giovanni evangelista, Sebastiano e Biagio vescovo, copia tarda da un dipinto di assai maggior pregio di Giustino Episcopi, conservato nella chiesa di san Floriano in Palazzo Mucci.
Nell’altare a destra, Cuore immacolato di Maria tela della fine del 700.
Sopra la porta vi è una cantoria in legno con un organo datato 1815, opera di Raffaele Paoli di Campi Bisenzio.
 

Nota di ringraziamento

Si ringrazia la Confraternita del Santissimo Sacramento per aver messo a disposizione le foto del Cristo Morto flessibile.
 

Fonti documentative

Cartellonistica in loco

https://www.beweb.chiesacattolica.it/edificidiculto/edificio/44330/Mercatello+sul+Metauro+%28PU%29+%7C+Chiesa+di+Santa+Croce

http://www.chieseitaliane.chiesacattolica.it/chieseitaliane/AccessoEsterno.do?mode=guest&type=auto&code=44330

C. Leonardi e G. Muccioli – Guida per Mercatello sul Metauro – 1997
 

Mappa

Link coordinate: 43.646945 12.336118

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