Chiesa di San Silvestro – Cozze di Campello (PG)
Cenni storici
La chiesina, ormai perduta in mezzo al bosco e semi diruta, è costruita in selci ed è molto antica, sicuramente antecedente al secolo XIV, è stata radicalmente ristrutturata nel secolo XV con variazione dell’orientamento interno e chiusura dell’antico accesso, che si apriva sulla facciata a due spioventi, e con l’apertura di un nuovo ingresso.
Probabilmente nello stesso periodo è stato notevolmente innalzato il pavimento, coprendo parzialmente gli affreschi preesistenti eseguiti, quindi, nel periodo in cui era intatta la costruzione originaria.
Aspetto esterno
La facciata originaria è sormontata da un piccolo campanile a vela del secolo XVI.
Interno
L’interno, coperto a botte, era probabilmente completamente affrescato, ora è quasi interamente intonacato, si distinguono ancora opere di buona mano, risalenti, probabilmente, agli inizi del XV secolo, a destra dell’attuale ingresso Santa Lucia e Madonna col Bambino, sulla parete di fondo, già antica facciata San Bernardino da Siena e San Fortunato, sulla parete opposta all’attuale ingresso Madonna della misericordia e Madonna del Latte, a sinistra dell’altare una bella Madonna col Bambino, molto deteriorata.
Sopra l’altare era una tela del XVII secolo raffigurante San Silvestro, ora è rimossa e si scorgono tracce di affreschi ormai illeggibili.
La chiesina meriterebbe un destino migliore, se non si interviene è destinata a crollare in breve.
Fonti documentative
Ceccaroni S. Nessi. S. Da Spoleto a Trevi lungo la Flaminia
Nota
La galleria fotografica ed il testo sono stati realizzati da Silvio Sorcini