Chiesa di San Lorenzo – San Sabino di Giano dell’Umbria (PG)

Cenni Storici

La chiesa parrocchiale, oggi intitolata a San Lorenzo, anticamente era dedicata a San Sabino, il nome fu cambiato probabilmente a seguito della rovina della vicina chiesa di San Lorenzo di Macciano, da cui ereditò la titolazione.
Risale alla fine del XII secolo.

Aspetto esterno

Edificata in pietra calcarea locale, conserva del primitivo edificio la graziosa abside semicircolare e le murature esterne, cui sono stati aggiunti dei contrafforti.
La facciata si presenta priva di ornamenti, con un semplice portale in pietra sormontato da un oculo in cotto di modeste dimensioni, il piccolo campanile a vela è disposto centralmente, in linea con la stessa.
Una formella murata riporta la scritta AD 1861, a memoria di un cospicuo restauro ottocentesco.

Interno

L’interno a navata unica, rimaneggiato nel XIX secolo, presenta ancora un cippo romano utilizzato come base dell’altare.
Sulla parete di fondo, a sinistra, è affrescata una quattrocentesca Madonna del Latte, di buona mano.
Nell’abside fan mostra mediocri affreschi cinquecenteschi, un San Rocco, una figura molto guasta e non riconoscibile, presumibilmente una Madonna, un Crocifisso, San Sabino, poi c’è un riquadro, presumibilmente dedicato a un San Sebastiano mai eseguito.
Sopra l’ingresso è murata una lapide iscritta di difficile interpretazione.

Fonti documentative

FAUSTI LUIGI, Le Chiese della Diocesi di Spoleto nel XIV secolo secondo un codice del XVI secolo, Archivio per la storia ecclesiastica dell’Umbria, Foligno, 1913
Sacra visita di Carlo Giacinto Lascaris vescovo di Spoleto, 1713, in Archivio Storico Diocesano di Spoleto

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