Chiesa di San Giovanni – Nocera Umbra (PG)
Cenni Storici
Prima della distruzione di Nocera ad opera di Federico II (1248), l’edificio era la residenza del Vescovo ed abitazione dei canonici. Nella metà del 1400 divenne il convento delle Terziarie Francescane, le quali ottennero l’annessa chiesa di S. Maria Vecchia. Tale chiesa, Cattedrale dal XIII al XV secolo, originariamente era di maggiori dimensioni e divisa in tre navate ma nel XVII sec. venne ricostruita a pianta e aula unica. L’ingresso è costituito da un portale gotico con portone seicentesco in noce. All’interno della chiesa sono presenti tre altari seicenteschi, tre splendide tele e quattro rosoni tutti in legno dorato che coprivano gli ambienti utilizzati dalle monache di clausura durante le celebrazioni. La prima tela, situata dietro l’altare maggiore è la “Natività del Battista” (1604), di Marco Tullio Onofri, il quale operò a Roma frequentando gli stessi ambienti del Caravaggio. A destra vi è la “Madonna della Cintola”(1733) e nell’altare di sinistra “la Trinità”. Sempre nel lato destro della chiesa si trova un affresco settecentesco di Maria Immacolata con cornice in pietra lavorata. Ad oggi la chiesa e il monastero adiacente sono inutilizzati in quanto l’ordine religioso non è più presente a Nocera.