Chiesa di San Giovanni Battista – Ripaioli di Todi (PG)

La chiesa è privata, ma è sempre aperta.

 

Cenni storici

La chiesina di San Giovanni Battista tuttora esistente si incontra nella pianura lungo la statale 75 tra Ripaioli e Pantalla.
È stata restaurata dalla famiglia tuderte Mortini Dominici Piccini, attuale proprietaria, che la usa come Cappella privata.
In essa è sepolto Girolamo Dominici, primo Sindaco del comune di Todi dopo l’unificazione d’Italia (1860).
Nel Registro della Numerazione Civica della Campagna di Todi (1852) tale chiesina viene indicata come oratorio con numero civico 88.
Fu visitata nel 1707 dal Vescovo Pianetti nella sua lunga Visita Pastorale durata ben 37 anni, dal 1672 al 1709, la chiesa allora era di proprietà delle Monache di San Francesco del monastero di Todi.
L’unico altare, oltre al titolo di San Giovanni, godeva anche quello di Sant’Agata.
Tale Santa era venerata in un oratorio dei paraggi andato distrutto tanto tempo prima, per cui l’immagine fu trasportata nella chiesa più vicina, appunto di S. Giovanni.
I benefici di tale oratorio, in data 10 ottobre 1569 passarono alle stesse Monache di S. Francesco.
Nella Visita Pastorale del 1748 effettuata dal Vescovo della diocesi di Todi Girolamo Formaliari tale chiesa aveva ancora il beneficio di proprietà delle Monache.
 

Aspetto

Si presenta con un tetto a capanna, un minuscolo campanile a vela in asse con la porta, una bifora sopra la stessa e lo Stemma della famiglia proprietaria. Nel retro è presente una piccola abside.
 

Interno

Si presenta ben tenuta, priva di decorazioni e due lapidi alle pareti che ricordano le sepolture di Girolamo Dominici e Matilde Piccinini.
 

Fonti documentative

L. Fabbri Faloci – Il Castello di Ripajoli antiche pietre e ricordi – 2003
 

Nota di ringraziamento

Si ringrazia la Diocesi di Orvieto-Todi per la disponibilità e per aver concesso le autorizzazione alla pubblicazione.
 

Da vedere nella zona

Castello di Ripaioli
Chiesa di San Sisto
Chiesa di San Lorenzo
 

Mappa

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