Chiesa di San Fedele – Montone (PG)
Cenni Storici
La Chiesa di San Fedele è un antico edificio di culto di Montone, situata nel borgo e non più officiata, essendo stata sconsacrata e ospitando l’Auditorium cittadino.
La sua costruzione risale all’anno 1100, come Ospedale di San Lazzaro, e dunque ha svolto, per secoli, una grande funzione di pubblica utilità per la comunità.
Per volontà di Ranieri degli Olivi (famiglia rivale dei Fortebracci) probabilmente si fuse con l’antico ospedale per lebbrosi e viandanti che si trovava nella Pieve di San Gregorio e passò sotto la direzione della Venerabile Congregazione di San Fedele da cui prese il nome.
Nel monastero attiguo alla Chiesa di San Fedele operò Suor Serafina Brunelli mistica benedettina.
Aspetto esterno
Presenta una piccola facciata a capanna, l’elegante portale ligneo, restaurato di recente è introdotto da una scalinata a doppio lato.
Interno
La chiesa ha un interno a navata unica, con cappelle laterali e un bel catino absidale con altare scolpito.
Sull’altare maggiore vi era “L’Annunciazione” di Tommaso Bernabei conosciuto come Papacello, in apposite nicchie, nei due altari laterali, erano venerate le statue del Cristo Risorto e di San Rocco.
Dopo il terremoto del 1997 la chiesa ha subito importati restauri a livello strutturale.
In questa occasione sono venuti alla luce degli affreschi di notevole pregio del XV e XVI secolo, che a loro volta sono sotto restauro, tra essi “Madonna in trono con bambino tra i santi San Sebastiano e San Rocco” del XV sec.
Le opere di grande pregio che erano storicamente ospitate nella chiesa sono state trasferite, dopo la trasformazione in Auditorium, presso la Collegiata di Santa Maria Assunta e la Pinacoteca Comunale
Fonti documentative
http://www.paesionline.it/
http://www.montonein.it/