Chiesa di San Donato di Buiano – Mercatello di Montefalco (PG)
Cenni Storici
Il piccolo abitato di Mercatello si formò sul confine di tre comuni, Castel Ritaldi, Montefalco e, fino al 1817, Trevi.
Del luogo si tramandano toponimi suggestivi come “Popolo romano” e “Strada delle Semite“.
Le case verso il torrente Ruicciano appartengono al comune di Montefalco, dato che il corso d’acqua, prima che fosse arginato dalle prime bonifiche, forse benedettine, faceva da confine con il territorio di Fratta.
Su una vicina altura, in territorio di Montefalco, un piccolo nucleo abitato ingloba la chiesa di San Donato di Buiano, già priorato benedettino ed i resti del monastero, ricadente sotto la giurisdizione dell’Abbazia di San Pietro di Bovara, ampiamente documentato tra il 1196 e il 1295, quando fu soppresso dal vescovo Gerardo insieme a quello della vicina Turrita; la chiesa e i beni furono uniti al Capitolo della Cattedrale, dove ancora è conservato un notevole fondo pergamenaceo.
Il complesso conserva ancora parte di un muro d’epoca medievale costruito utilizzando grandi blocchi squadrati di reimpiego d’epoca romana, provenienti da un monumento non identificato della zona o forse sorge proprio ove esso si trovava.
A valle della casa e ancora più giù, oltre la strada che conduce a Torre Grosso e Colle del Marchese, si trova un campo che restituisce una notevole quantità di frammenti fittili e ceramici.
Quando si allargò questo tratto di strada si rinvennero alcune tombe d’epoca romana.
La piccola e graziosa chiesa, officiata fino agli anni Novanta del Novecento, si presenta oggi in condizioni di estremo degrado, meriterebbe di essere recuperata.
La facciata a capanna si presenta intonacata, con un semplice portale sovrastato da un grande oculo circolare.
Il retro è a terminazione tronca, su di esso si apre un oculo circolare analogo a quello della facciata.
Il piccolo campanile a vela a un solo fornice è posto posteriormente, nella campanella vi è il nome dell’artefice in lettere gotiche: FILIPO ME FECIT.
Fonti documentative
Le pergamene dell’Archivio, del Capitolo delta Chiesa Cattedrale di S. Mafia di Spoleto dalle origini alla fine del pontificato di Innocenzo III Centro Ricerche e Studi Spoleto 1984
NESSI SILVESTRO, Montefalco e il suo territorio, Spoleto, 1980
NESSI-CECCARONI, Da Spoleto a Montefalco, Itinerari Spoletini 2, Spoleto, 1974
https://www.montagneaperte.it/itinerarinellastoria/montefalco/
http://www.protrevi.com/protrevi/Piaggia1.asp
Nota
La galleria fotografica ed il testo sono stati realizzati da Silvio Sorcini.
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