Chiesa di San Donato – Casa Rampi di Sellano (PG)
Cenni Storici
I ruderi della piccola chiesa si trovano salendo da Orsano, poco prima di giungere a Casa Rampi c’è una deviazione sulla sinistra, appena dopo a destra si intravedono con difficoltà, seminascosti dalla vegetazione.
La chiesa è molto antica come si intuisce dalla dedica a San Donato, venerato in particolare in epoca longobarda, dalle caratteristiche della muratura appare antecedente al periodo romanico.
Le prime notizie certe risalgono al 1098, in tale data, nelle carte dell’Abbazia di Sassovivo è citato un vocabolo San Donato.
Sempre dalla stessa fonte si apprende che nel 1113 il prete Atto cede alla stessa abbazia la metà a lui pertinente della chiesa di San Donato.
È menzionata nel trecentesco codice Pelosius come “sine cura“, facente parte del plebato di Verchiano.
Sono riconoscibili i resti della parete di fondo e la nicchia per l’olio santo.
Probabilmente aveva un campanile a vela, di cui si distingue l’attacco sulla muratura.
Delle pareti laterali rimangono pochi resti, non resta più traccia dell’ingresso.
Fonti documentative
AA.VV. Forgiata dalle Acque. Sellano e il suo territorio
FAUSTI L., Le Chiese della Diocesi di Spoleto nel XIV secolo secondo un codice del XVI secolo, Archivio per la storia ecclesiastica dell’Umbria, Foligno, 1913
Nota
La galleria fotografica ed il testo sono stati realizzati da Silvio Sorcini.