Chiesa di San Domenico – Campottone (MC)
Cenni Storici
Le origini del nome Campottone derivano da Attone, termine con il quale si chiamavano molti dei Conti di Nocera che nel medioevo dominavano la valle.
Ad essi si deve la fondazione nel XI secolo delle chiesa di San Lorenzo, oggi scomparsa, il cui materiale forse venne utilizzato per costruire la chiesa di San Domenico, che conserva sulla facciata alcuni conci e fregi antichi in pietra: una monofora con l’agnello mistico e un portale in pietra ad arco a sesto acuto.
Per la prima volta compare citata come cappella nella visita pastorale del 1573, quando il vescovo reputò sconveniente celebrarvi messa e sollecitò gli abitanti a costruire un edificio più idoneo, che sarà portato a termine solo alcuni decenni più tardi.
Posta a un crocevia, la chiesa è di modeste dimensioni.
Interno
L’interno, ad aula unica, conserva nella parete di fondo un dipinto murale, lacunoso nella parte inferiore, in cui è rappresentato il Cristo crocifisso tra San Domenico e San Lorenzo.
La pittura e abbastanza recente e risale presumibilmente ai secoli XVIII-XIX
Fonti documentative
Cartellonistica in loco
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