Chiesa di San Cristoforo – Croce di Roccafranca (PG)


 

Cenni Storici

La minuscola chiesetta sorge isolataa poche centinaia di metri dal paese di Croce di Roccafranca, oramai quasi del tutto disabitato, se si escludono coloro che hanno li la seconda casa e che d’estate tornano a popolarlo.
Il paese nel passato era situato ai confini delle Terre dei Trinci di Foligno, in una zona fortemente contesa con gli Spoletini.
Nel XIV secolo, insieme ad altre 11 chiese, era soggetta alla chiesa di Santa Maria di Verchiano ed era retta da un chierico di cui si conosce anche il nome “Frater Raynaldus clericus ecclesie sancti Christophori de Cruce“, poichè è riportato negli statuti di detta confraternita clericale chiamata “Fraternitas plebati sancte Marie de Verclano“.
La chiesa è ancora officiata e riscuote la devozione di qualche abitante ancora rimasto e che si fa carico di tenerla in buono stato.
 

Aspetto esterno

L’edificio recentemente ristrutturato si presenta a navata unica con tetto a capanna e piccolo campanile a vela in asse con la facciata.
Il portale ad arco e nella parete di fondo presenta una minuscola feritoia; nella parete sinistra c’è una finestrella all’altezza del presbiterio.
A giudicare dalla muratura la chiesa sembra poggiare su una base più antica, come se fosse stata costruita su un edificio preesistente.
 

Interno

L’interno è a navata unica con pavimento originale in mattoni e una botola per le sepolture.
Conserva degli affreschi sia nella parete d’altare che nel lato sinistro della controfacciata molto scialbati e deteriorati in molte loro parti.
Nella parete d’altare è raffigurata al centro una Madonna con Bambino e a sinistra una Crocifissione con San Giovanni ai piedi della Croce, probabilmente a destra c’era un altro affresco che è stato perduto.
Al lato sinistro interno della porta un San Rocco e ad angolo sulla parete resti di una Santa con in mano la palma del martirio senza la testa e le spalle di difficile identificazione, forse una Santa Lucia (?).
I dipinti sono di buona fattura e forse databili intorno al XV secolo.
 

Da vedere nella zona

Santuario di San Salvatore – Curasci
Castello di Verchiano
Castello di Roccafranca
 

Mappa

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