Chiesa di San Biagio – Pissignano di Campello sul Clitunno (PG)
Cenni Storici
La Chiesetta campestre di San Biagio risale al XIII secolo, è costruita in parte con materiali lapidei provenienti da costruzioni romane.
Aspetto esterno
Ha una struttura architettonica molto semplice e povera; è a due spioventi con tetto sorretto da capriate sopra il quale si eleva un piccolo campanile a vela a un solo fornice, disposto centralmente in posizione leggermente arretrata rispetto alla facciata.
In origine la piccola chiesa ebbe probabilmente anche un’abside, come lo si intuisce dai resti di una costruzione semicircolare che si nota all’esterno, addossata alla parete di fondo e affiorante appena dal terreno.
La facciata ha un unico portale sopra il quale è stato murato un blocco di pietra con scanalature, potrebbe essere la base di edificio romano; ai lati della porta di accesso due piccole finestre quadrilatere al di sotto delle quali sono due grandi massi di pietra squadrata, probabilmente provenienti anch’essi da un edificio romano.
Interno
L’interno, ad aula unica, presenta sulla parete sinistra due resti di affreschi del XV secolo, in uno dei quali sembra di potervi individuare San Biagio.
Alla destra dell’altare, si trovava una statua lignea del XVII secolo raffigurante il Santo titolare, non è più qui.
Sopra l’altare, entro una graziosa mostra sorretta da due angioletti, si trovava una modesta tela del XVII secolo rappresentante la Madonna ed angeli, in alto, e San Biagio inginocchiato, sulla sinistra in basso, ora non è più in sito.
Fonti documentative
FAUSTI L., Le Chiese della Diocesi di Spoleto nel XIV secolo secondo un codice del XVI secolo, Archivio per la storia ecclesiastica dell’Umbria, Foligno, 1913
NESSI-CECCARONI, Da Spoleto a Trevi lungo la Flaminia, Itinerari Spoletini 5, Spoleto, 1979
Nota
La galleria fotografica ed il testo sono stati realizzati da Silvio Sorcini.