Chiesa di S. Maria ad Martires – Petritoli (FM)
Cenni Storici
La costruzione della chiesa di S.Maria dei Martiri e dell’annesso convento francescano ebbe inizio nell’ultimo decennio del Cinquecento. Lo spettacolare soffitto seicentesco a cassettoni lignei con raffigurati ‘Storie e Teologia del movimento francescano’, l’elegante dipinto murale staccato del XV secolo raffigurante la ‘Madonna del Latte’ e l’organo Callido non sono che gli esempi più elevati di questo scrigno d’arte a trecentosessanta gradi. Dopo l’Unità d’Italia nel convento, divenuto con la chiesa stessa proprietà comunale, venne trasferito l’ospedale civile.
Chiesa e convento dei Minori Osservanti
Dovuta alla munificenza di Don Censorio Marziali, fu eretta per volontà di Clemente VIII nella località detta di Santa Maria dei Martiri verso il 1580. Incorpora parte delle strutture murarie di una fabbrica preesistente con avanzi di affreschi deperiti, tra cui una Madonna del Latte del ‘400 e una Circoncisione racchiusa in un ovale di pochi centimetri quadrati, non visibile dal piano della chiesa. L’interno, ad una navata coperta da un soffitto a cassettoni ottagonali, tra i quali sono incastonati splendidi rosoni dorati, è tutto adorno di dipinti, arredi, mobili antichi. Negli ottagoni del soffitto sono dipinte storie di Santi esaltanti il dogma dell’Immacolata. Raro esempio di arte popolare secentesca. In questa chiesa di una bellezza semplice, patetica, si custodiscono una cinquecentesca Madonna in trono col Bambino e Angeli, tra San Francesco e San Giovanni Battista, opera di arte marchigiana con lontani ricordi lotteschi; una tela secentesca raffigurante Sant’Antonio Abate; un Organo di Gaetano Callido. L’annesso convento con orto cinto da mura, era ospedale civile, manomesso, conserva quasi intatto il cortile con pozzo coevo.