Chiesa della Madonna delle Grazie – Triponzo di Cerreto di Spoleto (PG)
Cenni Storici
Piccolo edificio votivo, risale al XVI secolo, sito appena fuori dall’abitato, in direzione di Cerreto di Spoleto.
Un tempo era dedicata alla Madonna del Carmine, ha assunto l’attuale titolazione dopo aver ospitato una statua trecentesca della Madonna proveniente da Santa Maria de Gravaris.
Aspetto esterno
L’esterno presenta le caratteristiche tipiche dell’edificio votivo cinquecentesco, con due finestrelle posti ai lati del semplice portale rinascimentale, sormontato da un oculo circolare e da una croce.
Le imposte lignee risalgono al 1528.
Il campaniletto a vela, a un solo fornice, è posto centralmente, leggermente arretrato rispetto alla facciata.
Sulla parete destra si apre una porta, cui funge da gradino un grosso pietrone a forma circolare e di sezione uniforme, di età romana.
Interno
L’interno è a navata unica, il soffitto è caratterizzato da pianelle decorata, il solo altare è ornato da una tela raffigurante la Madonna delle Grazie, tra un santo non riconosciuto e San Francesco d’Assisi.
Dietro la parete d’altare si trova una piccola sagrestia, ove è riposta una tela raffigurante la Madonna di Loreto.
Fonti documentative
FABBI A. Guida della Valnerina: storia e arte / Abeto (PG), presso l’autore, 1977
FABBI A. Storia dei comuni della Valnerina Abeto (PG), presso l’autore, 1976
GUERRINI GIUSEPPELe Chiese di Santa Maria
NESSI-CECCARONI, Da Spoleto a Visso, Itinerari Spoletini, Spoleto, 1974
TOSCANO B., GIACCHÈ L., RAGNI B.,L’Umbria. Manuali per il territorio. La Valnerina. Il Nursino. Il Casciano, Roma, Edindustria 1977
Nota
La galleria fotografica ed il testo sono stati realizzati da Silvio Sorcini.