Chiesa della Madonna delle Grazie – Dunarobba (TR)
Cenni Storici
La prima chiesa fu costruita verso la seconda metà del XVII secolo intorno ad un’edicola originaria, con l’affresco della “Madonna col Bambino“, che improvvisamente cominciò a dispensare grazie; mentre l’impianto completo della Chiesa venne realizzato con un linguaggio tardo barocco, di origini settecentesche.
La chiesa è stata restaurata nei primi anni ’70 del secolo scorso, attraverso il rifacimento della copertura, realizzata in cemento armato, ed il recupero degli intonaci esterni ed interni.
Aspetto esterno
La pareti esterne si presentano invece rifinite con intonaco rustico; in particolare, la facciata a due spioventi, anticipata da un piccolo sagrato pavimentato e stretta da paraste cantonali in mattoni con capitello tuscanico, è definita dal portale d’ingresso, affiancato da due basse finestrelle laterali, e dal semirosone sovrastante.
Interno
Si tratta di un piccolo impianto a navata unica, intonacata e tinteggiata, coperta con volta a botte ribassata a tre campate, sorrette da sottarchi, la centrale lunettata.
L’altare maggiore, realizzato in muratura, con linee tardo barocche, e due nicchie laterali caratterizzano l’aula, al di sotto del cornicione tuscanico di coronamento; nella parete di fondo campeggia l’immagine sacra della Madonna con il Bambino reduce dall’originaria edicola.
Da evidenziare un bel Fonte Battesimale in pietra; le parete sono intonacate e prive di elementi di rilievo.
Nota di ringraziamento
Si ringrazia la Diocesi di Orvieto-Todi per la disponibilità e per aver concesso le autorizzazione alla pubblicazione.
Fonti documentative
http://www.chieseitaliane.chiesacattolica.it/chieseitaliane/schedaca.jsp?sercd=87158