Chiesa della Madonna della pietà – Forcella di Serravalle del Chienti (MC)
Cenni Storici
L’abitato di Forcella si trova a ridosso della Valle di San Martino definita, sin dal medioevo, Valle Verde, interessata da una viabilità antica che scende sul Nera per Rasenna e Renano, strada che fu seguita da una parte dell’esercito di Luigi I d’Angiò e Amedeo VI di Savoia nel 1382.
L’aspetto della chiesa fa pensare ad una sua edificazione intorno al XIX secolo, ma se osserviamo le pitture murali contenute al suo interno dobbiamo anticipare questa data alla seconda metà del XV secolo, infatti quello che vediamo oggi è frutto di una radicale ristrutturazione eseguita nell’800.
La chiesa della Madonna della Pietà fu eretta lungo la direttrice nord ovest – sud est, al margine settentrionale dell’edificato di Forcella, frazione a sud ovest di Serravalle di Chienti sull’altopiano di Colforito.
L’edificio ha subito i danni del sisma del 1997, un restauro eseguito nei primi ani del XXI secolo l’ha completamente resa agibile.
Aspetto esterno
Posta su pendio, la costruzione appare come un parallelepipedo a pianta quasi quadrata, rifinita esternamente con intonaco grezzo e coperta con tetto a padiglione rivestito in coppi.
Il fronte principale sud est è caratterizzato al centro da un portale rettangolare rispettivamente affiancato ai lati da due piccole aperture quadrate con cornici e soglie in pietra e, sopra la falda che aggetta con coppi privi di gronda, da un piccolo castello in ferro che sostiene una campanella.
I fronti laterali sono simmetricamente segnati da una finestra ad arco a tutto sesto con cornice in pietra, il fronte posteriore si presenta come una superficie cieca.
Interno
L’interno è ad aula unica a pianta quasi quadrata, intonacata, coperta con volta a botte in camorcanna impostata su arco a sesto acuto, naturalmente illuminata dalle due piccole finestre in controfacciata e dalle altre due finestre poste ai lati del presbiterio, che termina a nord ovest con quest’ultimo rialzato di un gradino dal piano dell’aula.
Al centro dell’altare precede un grande arco a tutto sesto che forma una nicchia, che ospita al suo interno un dipinto raffigurante la Pietà databile alla seconda metà del XV secolo; nell’estradosso dell’arco due angeli contrapposti.
L’immagine della Pietà rappresenta la Madonna ai piedi della croce che sorregge sulle sue ginocchia il corpo del figlio sanguinante e al fianco della Vergine troviamo a sinistra San Giovanni Battista e San Pietro mentre a destra un nobile con la spada (non identificato forse il committente) e Sant’Antonio da Padova, mentre sulla facciata dell’arco trionfale una rozza Annunciazione.
Nell’angolo sinistro della parete d’altare c’è uno sportello che chiude un tabernacolo ricavato nella parete; sulla pietra dell’architrave il simbolo di San Bernardino.
Nella volta è rappresentato Dio benedicente che sembrerebbe un’opera della seconda metà del XV secolo.
Fonti documentative
https://chieseitaliane.chiesacattolica.it/chieseitaliane/schedaca.jsp?sercd=70863
Mappa
Link alle coordinate: 42.956937 12.944139