Chiesa della Madonna del Soccorso o Madonnella – Ponte Spiano di Sigillo (PG)

Il piccolo edificio religioso sorge in una radura a poca distanza dal ponte Spiano alla destra del torrente Fenturce in origine era costruita proprio sul ponte.

 

Cenni Storici

La chiesa del ponte Romano Spiano nei pressi di Sigillo, detta anche la “Madonnella“, fu edificata con le elemosine dei fedeli proprio sul ponte nel 1400 e dopo la deviazione della strada Consolare Flaminia effettuata nel XVIII secolo, fu completamente smontata e trasferita poco distante per permettere il restauro del ponte.
La chiesa era di piccole dimensioni, aveva per pavimento l’antica base della via Consolare ed usufruiva di parte delle spallette come fondazioni e paramento murario dei lati corti.
Sull’unico altare si celebravano due messe l’anno tra cui la festa della Madonna del Soccorso la quarta domenica di settembre.
Dopo il trasferimento e la demolizione della precedente struttura gli affreschi in essa conservati sono stati staccati e sono ora conservati presso l’archivio Comunale di Sigillo.
 

Aspetto esterno

La chiesa è stata ricostruita in mattoni in una spianata poco distante, presenta un campanile a vela sul fondo del lato sinistro; la facciata ha un rosone sotto il colmo del tetto e due finestre di pietra arenaria con inferriate, stile cinquecentesco a fianco della porta; sulla parete di fondo esternamente è una finestra a forma di croce tamponata con vetri colorati.
Le lapidi in facciata ne ricordano due differenti restauri.
 

Interno

A navata unica con all’interno tre affreschi mal conservati.
L’altare è in pietra sorretto da otto colonnine, dietro lo stesso la parete è illuminata da una finestra a forma di croce e ai due lati della stessa un’immagine di una Madonna con Bambino a destra e una Madonna del Rosario a sinistra.
Nella parete destra, vicino all’altare, è affrescata la Madonna del Soccorso, che libera una figlia dalle mani del demonio, apparso in seguito all’imprecazione di una madre sdegnata; è di fine 600.
Nella parete di destra, abbiamo due affreschi, il primo: Madonna col Bambino, tra i santi Giovanni Battista e Sebastiano; scritta illeggibile e data cancellata.
L’altro affresco rappresenta la Madonna Addolorata col Cristo Morto, e S. Francesco di Assisi, che prega in ginocchio; ambedue gli affreschi sono di scuola umbra, della fine ‘400, o ai primi del ‘500.
 

Fonti documentative

Cartellonistica in loco
Mons. Domenico Bartoletti – Sigillo dell’Umbria, nella storia, nell’arte, nella fede e nel folclore – 1965
Nobile.comune.sigillo.pg.it
 

Mappa

Link coordinate: 43.337894 12.730742

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