Chiesa della Madonna del Carmine – Acqualacastagna di Spoleto (PG)
Cenni Storici
Cappella di transito, piccola costruzione tipologicamente uguale ad altre variamente disposte lungo o nei pressi del tratto della via Flaminia a sud di Spoleto, isolate o inglobate in edifici più grandi, con l’apertura di accesso a lunettone, chiusa da un cancello di legno.
Risale al XV secolo, restaurata nel 2003.
La tela sulla parete di fondo, del XVIII secolo, raffigura il patriarca Elia che riceve lo scapolare alla presenza della Madonna e di una monaca.
Fino a pochi anni fa vi si conservava una tavoletta nel cui angolo superiore sinistro era visibile l’apparizione della Madonna del Carmine.
Nota
La galleria fotografica ed il testo sono stati realizzati da Silvio Sorcini