Chiesa della Madonna dei Monti – Rotecastello di San Venanzo (TR)
Cenni Storici
La Chiesa della Madonna dei Monti è situata lungo la Strada Statale Marscianese, tra le alberature che la costeggiano, ad alcuni chilometri di distanza dall’abitato di Rotecastello.
Non si conosce la data di edificazione, ma da un documento del 1886 risulta che sia stata interessata da un intervento di restauro; infatti gli atti della visita pastorale del Vescovo di Orvieto, Mons. Giuseppe Ingami, compiuta nel 1886, rilevano che la chiesa in buono stato, “di fresco restaurata a spese delle Compagnie di Rotecastello e benedetta“.
Il manoscritto “Notizie Generali della Parrocchia“, databile dopo il 1908, collocando la chiesa ad ovest del paese ad una distanza di circa tre chilometri, la descrive in buono stato “essendo stata restaurata anche questa nel 1908“.
A seguito del crollo di una porzione del tetto, avvenuto all’inizio di novembre del 1936, la Chiesa della Madonna dei Monti fu interessata da opere di consolidamento e ripristino della copertura nel maggio dell’anno successivo.
Il Verbale di presa di possesso della Parrocchia di Rotecastello, redatto il 30 agosto 1947, descrive sommariamente le due chiese filiali della parrocchiale, tra cui la seconda “denominata Madonna dei Monti“, in cattivo stato di manutenzione ed interessate da lesioni nelle pareti interne.
All’inizio degli anni ’90 del secolo scorso, la chiesa è stata nuovamente interessata da opere inerenti il rifacimento della copertura.
Gli ultimi interventi documentati, risalenti all’anno 2011, hanno riguardato il restauro degli intonaci e della tinteggiatura interna.
Aspetto
Si tratta di un piccolo impianto campestre, di origine devozionale, realizzato in pietra e coperto a doppia falda con capriata lignea, cui si accede attraverso tre gradini esterni.
L’interno della navatella, intonacato e tinteggiato di bianco, è caratterizzato dalla sola presenza dell’altare in muratura, collocato su un piedistallo.
Le pareti esterne sono in pietra a facciavista; sul prospetto principale, sopra la porta d’ingresso, si trova un piccolo rosone; le cornici di entrambi gli elementi sono in mattoni.
La pavimentazione è realizzata in cotto fatto a mano.
Fonti documentative
http://necrologie.repubblica.it/
Nota di ringraziamento
Si ringrazia la Diocesi di Orvieto-Todi per la disponibilità e per aver concesso le autorizzazione alla pubblicazione.