Castello di Vasciano – Stroncone (TR)
Cenni Storici
Antico castello, soggetto prima a Narni poi a Stroncone, mantiene ancor oggi la fisionomia medioevale. Incuneato nella valle del torrente Aja, che nasce dai monti di Configni, Vasciano presenta un territorio frastagliato da dirupi e precipizi con colline coltivate a viti ed oliveti.
È contornato da magnifici boschi con faggi, carpini, elci e querce, che salgono oltre i mille metri.
Un piccolo stemma scolpito nel fregio di una finestra accenna al dominio dei principi Savelli.
Da una bolla di Onorio III, in data 17 marzo 1225, quando Narni e i luoghi della diocesi stessa furono colpiti di interdetto, risulta che Vasciano era tra i beni presi sotto la protezione di San Pietro di Roma, essendo essi gravati dal comune di collette e dazi enormi.
Successivamente, da una bolla di papa Gregorio IX del 1° giugno 1227 e dagli Statuti di Narni si apprende che il Castello di Vasciano doveva pagare a Narni un cero di 2 libbre per la ricorrenza di San Giovenale.
Con rogito notarile il 7 marzo 1897, è stato istituito il Condominio degli usi civici, ancora oggi in attività, con lo scopo di curare gli interessi della collettività e di provvedere alla conservazione e al godimento dei beni ad essa appartenenti.
Il primo statuto del Condominio fu approvato dalla Giunta provinciale amministrativa dell’Umbria nella seduta del 6 maggio 1904 e modificato nel 1926 dall’assemblea degli utenti.
Durante la seconda guerra mondiale a Ville di Vasciano fu brutalmente ucciso dai fascisti Virgilio Bianchini, capo cellula del movimento dei cattolici comunisti.
Oggi il piccolo paese vive soprattutto sulla coltivazione, sulle piantagioni d’olivo e sull’allevamento, inoltre, molto sviluppata è la caccia al cinghiale, animale che ha caratterizzato la cucina tradizionale dell’agglomerato.
Le principali manifestazioni sono legate ai festeggiamenti per il patrono san Biagio, attraverso le consuete celebrazioni liturgiche e le manifestazioni settembrine in onore della Madonna, le quali durano qualche giorno e coinvolgono l’intero paese e le popolazioni dai paesi limitrofi, con celebrazioni liturgiche, processioni e manifestazioni ludiche, tra cui una particolarissima accensione dei ceri costruiti dalla stessa popolazione, in una sorta di gara che premierà il più resistente.
Da citare un gruppo teatrale dialettale (Lu sipariettu) che prepara periodicamente rappresentazioni teatrali, tra la fine di giugno e l’inizio di luglio, si tiene la sagra denominata Festa d’estate.
Vasciano ha dato i natali al pittore Rinaldo da Calvi, seguace di Giovanni di Pietro detto lo Spagna e al grande musicista Asprilio Pacelli,compositore e maestro di cappella,che ebbe grande fama alla corte reale di Polonia; una lapide sulla piazza principale di Vasciano posta nel 1923 lo ricorda ai cittadini e se ne può ancora ammirare la casa natale.
Aspetto
Il borgo sottostante il castello ha mantenuto quasi intatto il suo aspetto medievale, con soggettivi scorci.
Un piccolo stemma scolpito nel fregio di una finestra accenna al dominio dei principi Savelli.
Da vedere la casa natale di Asprilio Pacelli, compositore e maestro di cappella, nato a Vasciano negli anni Sessanta del Cinquecento.
Da non perdere la Chiesa parrocchiale di San Biagio.
Salendo per stradine e scalette si giunge al vecchio castello medioevale, quasi diroccato: oggi è possibile ancora osservarne il lato sud, interamente conservato.
Appena fuori dall’abitato si trova una piccola cappella cimiteriale con un affresco raffigurante la Madonna col Bambino tra i santi Biagio e Rocco.
Attraverso una piccola strada Vasciano è collegato al Santuario francescano del Sacro Speco di San Francesco.
Fonti documentative
Rossi Giovanni (a cura di) Stroncone Alla scoperta di un antico borgo dell’Umbria Stroncone 2016
http://www.turismostroncone.it/ita/1/info-turistiche/5/vasciano/?&ss=4
https://it.wikipedia.org/wiki/Vasciano_(Stroncone)
http://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=prodente&Chiave=32203
http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=18&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwjzmMG104TRAhXJdFAKHY-WCFs4ChAWCEAwBw&url=http%3A%2F%2Fwww.straginazifasciste.it%2Fwp-content%2Fuploads%2Fschede%2FVILLE%2520DI%2520VASCIANO%2520STRONCONE%252009.05.1944.pdf&usg=AFQjCNFziNDWKYwPWAp_zQQwFL9-_1h1tg&bvm=bv.142059868,d.d2s
Nota
La galleria fotografica ed il testo sono stati realizzati da Silvio Sorcini.
Da vedere nella zona
Chiesa di San Biagio
Castello di Stroncone
Speco di San Francesco