Castello di Valdichiascio – Gubbio (PG)
Cenni Storici
La situazione del castello di Val di Chiascio è molto curiosa, infatti esiste il castello, e ben conservato, ma non esistono documenti di sorta.
Probabilmente aveva un altro nome, che magari in base ai documenti non è stato possibile ubicarlo.
Pur mancando documenti storici attestati, si può pensare che le sue origini sicuramente risalgono al periodo dell’incastellamento dei territori tra il X fino al XIII sec. tesi a creare un sistema di fortificazione con strutture quali torri, castelli borghi fortificati collocati su alture o in posizioni strategiche che permettevano un contatto a vista tra loro in modo da poter trasmettere messaggi veloci alla città madre.
L’unico documento disponibile è un atto del 2 gennaio 1488 in cui si parla di un certo “Joannes Luce de Villa Vallis Clasci” nel comitato Eugubino.
Molto ben conservato il “Palatium”, usato fino a pochi anni fa come essiccatoio, e ben conservati altri piccoli edifici contigui.
Numerosi ed apprezzabili gli elementi architettonici.
Aspetto
La struttura appare in buono stato essendo stato recuperato e una parte adibita a casa vacanze.
Fonti documentative
P. L. Menichetti – Castelli, Palazzi fortificati, Fortilizi, Torri di Gubbio dal secolo XI al XIV – 1979