Castello di Vagli – Baschi (TR)
Cenni storici
Ultimo castello di Todi al confine con i possedimenti dei Baschi, nel 1200 contava 160 abitanti e si chiamava “Castello di San Pietro in valle“, Castrumvallis.
La prima notizia documentata dell’esistenza del castello risale al 7 maggio 1282, quando sei misuratori del Comune di Todi ne ispezionarono il territorio.
Agli inizi del Trecento il castello è ascritto alla Senate di Todi, assieme a Pontecuti.
Dalle liste dell’epoca risulta che il castello aveva un forte numero di armati e cavalli da battaglia rispetto alla popolazione, a testimonianza di una forte tradizione guerriera.
Passato alla Camera Apostolica, fu venduto a Ludovico e Angelo degli Atti nel 1528.
Nel periodo napoleonico fu distaccato da Todi e attribuito a Baschi.
Oggi conserva molto poco del glorioso passato e appare più un borgo rurale che un castello.
Fonti documentative
http://www.comune.baschi.tr.it/zf/index.php/servizi-aggiuntivi/index/index/idtesto/82
http://www.umbriamo.it/dt_places/il-territorio-di-baschi/
http://www.turismobaschi.it/ita/1/associazioni/?&ss=3
Nota
La galleria fotografica ed il testo sono stati realizzati da Silvio Sorcini.
Nota di ringraziamento
Si ringrazia la Diocesi di Orvieto – Todi per la disponibilità e per aver concesso le autorizzazioni alla pubblicazione delle foto degli interni della chiesa.