Castello di Precicchie – Fabriano (AN)
Cenni Storici
Precicchie deriva dal latino “Praecep”, che significa dirupo, sorge infatti su un dirupo, è il più piccolo castello della Vallesina nel Comune di Fabriano.
Arroccato a mt. 535 s.l.m. Feudo dei conti Attone dei Rovellone e successivamente dei Chiavelli, le sue origini risalgono al XI sec.
Mantiene intatto il suo fiero passato medievale pressoché intatto e ben conservato testimoniato da un possente nucleo fortificato costituito dal palazzo del feudatario, le massicce mura con finestre e feritoie, rafforzate da due contrafforti a sezione triangolare, le porte ad arco ogivale e nei piani inferiori del castello, le antiche strutture difensive.
Aspetto architettonico e struttura urbanistica
Tutta la struttura poggia su speroni di roccia calcarea compatta con alte mura a sud mentre sul lato est un unico manufatto di notevole altezza si pone a difesa della porta di accesso dove la difesa è resa ancor più efficace dalla costruzione di due speroni triangolari che, oltre ad avere una funzione di rinforzo statico dell’edificio, non consentono l’avvicinamento a raso lungo la parete.
La via principale di accesso è larga 2,80 metri , costeggia in senso antiorario le mura interne fino alla sommità dove sorge il cassero e si apre la piazza con la chiesa di S. Maria delle Grazie del VIV sec, la viabilità secondaria è costituita da stretti vicoli di appena 2 metri sui quali si affacciano le pittoresche case in pietra locale.
Eventi e manifestazioni
L’associazione il castello di Precicchie, con il patrocinio del Comune di Fabriano, organizza nel periodo di Natale un Presepio Vivente ambientato nel Castello.
Il Palio dei Campanari (Ultima settimana di agosto, dove a colpi di campana si sfidano i migliori campanari della zona.
A ciò si aggiungono rappresentazioni in costume, taverne, osterie e spettacoli di ogni sorta.
Infine il Premio annuale critica cinematografica e televisiva “Castelli dell’Alta Marca Anconetana”.
Fonti docuemntative
www.fabrianoedintorni.it
borghidellemarche.it
Nella zona
Santuario della Beata Vergine della Grotta