Castello dei Francocci – Spoleto (PG)
Cenni Storici
Piccolo castello posto ai confini con il territorio della Normannia, ha sempre fatto parte del Comune di Spoleto.
Il Pietrangeli, sulla scorta dell’Angelini Rota, riporta la notizia che all’interno del castello sono presenti dei ruderi d’età romana, i quali potrebbero indicare la presenza nell’area di un insediamento rustico romano.
Non si conosce la data della sua edificazione, però è antecedente al 1454, poiché in questa data gli abitanti ottennero dal comune di Spoleto il permesso di riedificare il loro castello dopo che era stato in parte demolito in seguito alla sentenza del Cardinale Legato Vitelleschi che con la legge del 18 febbraio 1440 ne aveva disposto l’abbattimento delle mura.
Questa sentenza fu disposta in seguito ad una vasta ribellione dei castelli contro Spoleto a cui probabilmente il castello aveva partecipato.
La Chiesa di San Giacomo Apostolo, piccola costruzione dall’aspetto romanico, è attualmente (2019) inagibile.
Edificata in filaretti di concio bianco e rosa è caratterizzata da un semplice portale in pietra rettangolare, sovrastato da un oculo circolare; il campanile a vela a un solo fornice è disposto centralmente.
Nei pressi si trova il castello di Mazzolini, caratterizzato da un’alta torre, anche qui il Pietrangeli, sempre sulla scorta dell’Angelini Rota, riporta la notizia della presenza di ruderi d’età romana.
Fonti documentative
ANGELINI ROTA G. – Guida di Spoleto e del suo territori – A.G. Panetto e Petrelli, 1929
FAUSTI LUIGI – I Castelli e le Ville dell’antico Contado e Distretto della città di Spoleto – 1990
https://www.montagneaperte.it/itinerarinellastoria/spoleto/
Nota
La galleria fotografica ed il testo sono stati realizzati da Silvio Sorcini.