Castello di Colognola – Cingoli (MC)
Cenni Storici
Accanto al castrum Cològnole, che era governato da un castellano nominato e salariato dal Comune di Cingoli, sorgeva una rocca, della quale il Comune stesso ordinò la demolizione, nel 1433 “per essere soggetta ad impadronirsene i tiranni come fece per il passato che fu di gran danno alla Comune” (1).
Nel sec. XVII anche per questo castello era iniziato un inesorabile processo di declino del quale fa fede un ricorso inoltrato al Comune da un tale Francesco Vicchio da Colognola “perché si demoliscono le mura del castello e si porta via le pietre” (1).
Del castello restano soltanto una torre a pianta esagonale (vedi foto) e un bastione nel cui interno è stata ricavata l’abside della vicina chiesa parrocchiale.
(1) Zibaldone storico cingolano e della Marca di Ancona, ms. di ignoto che attinge ai mss. perduti del conte Niccolò Vannucci, compilato nella prima metà del XIX sec., Biblioteca di C.E. Bernardi, Roma, p. CXXI, n. 563, n. 690
Fonte:
P. Appignanesi, Testimonianze medievali nel territorio di Cingoli in AA.VV., Cingoli dalle origini al sec. XVI. Contributi e ricerche, Atti del XIX Convegno di Studi Maceratesi, Cingoli 15-16 ottobre 1983, “Studi Maceratesi”, 19, Macerata 1986, pp. 135-136