Castello dei Pecorari – Piobbico (PU)
Cenni Storici
Il Castello dei Pecorari si trova sulle pendici di Sud-Ovest del M. della Croce (gruppo del Montiego), a 551 m di quota, circa 2,5 km a N.O. di Piobbico. A dare il nome al castello è stata un’antica famiglia del posto, i Pecorari. Nel 1200 apparteneva ai Brancaleoni della Rocca; successivamente (1481) passò agli Ubaldini. Verso il 1930 venne in parte smantellato per fabbricare una casa colonica. Lo storico Costanzo Felici così lo descrive: Bellissimo luoco posto in un colle o monticello vicino al fiume Candigliano, poco più d’un miglio lontano dal Piobico verso Casteldurante. Il Castello attorno all’anno mille apparteneva agli Abati del monastero di S. Vincenzo del Furlo. in seguito Gentile Brancaleoni lo aggiunse ai suoi possedimenti (XIII secolo). Nel 1446 venne confiscato al Conte Antonio Brancaleoni dei Pecorari e donato dal Duca Federico da Montefeltro al suo fedele capitano Francesco Ubaldini della Carda. Rimase di proprietà degli Ubaldini fino al 1816, quando, dopo l’abolizione del feudalesimo, gli ultimi discendenti lo vendettero assieme alle terre alla nobile famiglia piobbichese dei Bartolucci, che a loro volta lo cedettero ad un Basili di Urbania.