Cappella della Madonna del Fosso – Pietrafitta di Piegaro (PG)
Cenni storici
La chiesa della Madonna del Fosso, sorge accanto ad un vecchio pozzo, utilizzato dai viandanti per attingere l’acqua, appena fuori le mura del Castello Pietrafitta, nel comune di Piegaro.
La stessa fu costruita nel 1548 dopo un probabile evento miracoloso accanto al pozzo di acqua sorgiva, presente prima della costruzione della stessa e che era probabile luogo di ristoro per viandanti e pellegrini che frequentavano i grandi santuari religiosi calcando le antiche vie Romea e Francigena.
Il luogo si prestava particolarmente all’accoglienza avendo sul territorio due strutture di particolare rilievo quali l’Abbazia dei Sette frati e il convento di San Bartolomeo di Cibottola.
Nel 1925 la chiesa della Madonna del Fosso fu classificata Cappella e posta sotto la gestione della chiesa parrocchiale del borgo di Pietrafitta.
Negli anni Novanta, la cappella della Madonna del Fosso è stata oggetto di restauro. Oltre al dipinto, Marco Pepoli, ha provveduto al recupero del piano di calpestio originale e dell’altare.
Aspetto esterno
Si tratta i di un piccolo edificio in pietra, con tetto a capanna.
Ai lati dell’arco del portone d’ingresso sono state aperte due finestre del pellegrino onde consentire di vedere l’immagine sacra anche quando la chiesa è chiusa.
Una terza apertura, una monofora, si trova sopra l’entrata.
Interno
Al suo interno si trova una Madonna con Bambino e i Santi Sebastiano a sinistra e Rocco a destra, con uno sfondo di campi, colline, prati, alberi ed un lago, che potrebbe essere il Trasimeno.
Maria e Gesù, circondati da numerosi puttini alati, sono all’interno di una forma a mandorla molto simile a quella raffigurata nell’Oratorio di San Bernardino di Gaiche, forse entrambi opera della stessa mano.
In un momento successivo, intorno all’affresco è stata creata una struttura architettonica decorata con motivi geometrici e floreali.
L’opera è stata attribuita a Tiberio d’Assisi, probabile allievo, insieme con il concittadino d’Aloigi da Assisi, detto l’Ingegno, della scuola del Perugino e del Pinturicchio con uno stile di esecuzione che risente dell’imitazione dei due pittori.
Fonti documentative
http://www.comune.piegaro.pg.it,
www.galto.org
http://www.umbria.ws/
Gal Trasimeno Orvietano – Trasimeno tra acqua e terra: Storie di uomini, arte, cibi e vini . Guida per viaggiatori di ogni tipo.
S. Pistelli G. Pistelli – Memorie di una terra: Piegaro e i suoi catelli – 1992
Da vedere nella zona
Abbazia dei sette Frati
Castello di Pietrafitta
Castello di Cibottola con torre ettagonale
Chiesa di San Fortunato – Cibottola
Castello di Gaiche
Chiesa di San Lorenzo – Gaiche
Oratorio di San Bernardino – Gaiche