Biografie degli autori
Raimondo Fugnoli
Sono nato il 7 febbraio 1957 a Spello, attraverso un taglio cesareo che mia madre ha dovuto subire nell’Ospedale cittadino quando ancora esisteva, perché infatti poco dopo è stato dismesso per essere utilizzato poi come edilizia popolare. Ho frequentato le suole elementari nella campagna spellana in una scuola che raccoglieva i figli dei contadini della zona, mentre le scuole medie le ho fatte a Spello capoluogo e da li ho continuato gli studi a Foligno nel Liceo Scientifico G. Marconi dove mi sono brillantemente diplomato.
Ho continuato gli studi iscrivendomi alla Facoltà di Informatica di Pisa dove però ho interrotto dopo il primo anno visto le spese che doveva sostenere la mia famiglia e per la mia vocazione per altre materie. Mi sono iscritto a Perugia alla Facoltà di Geologia dove ho frequentato per due anni e dato tutti gli esami, reputando questa scelta di studi come un grande amore, dopodiché però mi è arrivata la lettera di assunzione alle ferrovie alla stazione di Pisa, così ho dovuto interrompere gli studi per avviare l’esperienza lavorativa. Dopo dieci anni fuori sede e pendolare ho fatto domanda di mobilità e sono stato assunto nel comune di Spello dove attraverso varie collocazioni fra cui dieci anni passati nelle scuole di ogni ordine e grado ho fatto 5 anni di assistenza all’Handicap, esperienza che ha segnato la mia vita.
Ora per scelta amministrativa sono impiegato al Front-office del Comune Sportello del Cittadino, ruolo che svolgo con grande passione e disponibilità. Ho sempre amato la mia terra e ho pensato questo sito per trasmettere alle generazioni future la passione, la conoscenza della storia e le radici della nostra esistenza e del bene comune al fine di rendere coscienti le persone del valore che li circonda e sensibilizzarle alla loro conservazione.
Silvio Sorcini
Nato a Spoleto il 15 07 1953, laureato a pieni voti in Ingegneria Civile Trasporti all’Università la Sapienza di Roma, sposato con due figli e due nipotine. Ha sempre lavorato nel settore del trasporto pubblico di persone, autore di libri, studi, ricerche e pubblicazioni. è stato Direttore della Società Spoletina di Imprese Trasporti, attualmente lavora con BUSITALIA. Ha molti hobby, tra cui la fotografia, ma soprattutto l’amore per la sua terra.
Alberto Monti
Autore fino al 24-12-2017
Mi chiamo Monti Alberto e sono nato nel 1961 nella Frazione di Villa Potenza in Comune e Provincia di Macerata (MC). All’eta’ di 3 anni mi sono trasferito a Castelfidardo in Provincia di Ancona. Dopo le scuole dell’obbligo, ho frequentato L’ITIS di Osimo prendendo il diploma di Elettricista installatore elettromeccanico. Per alcuni anni ho esercitato la mia professione con alcune ditte di Elettricisti locali facendo impianti di alcune fra le piu’ grandi fabbriche di Castelfidardo.
All’eta’ di 25 anni ho fatto un concorso, come elettricista, presso il mio Comune, vincendolo. Dal 1985 fino al 1999 ho esercitato la mia professione di elettricista, pero’ avendo doti molto approfondite sull’informatica, il mio capo settore Ing. Ranieri provvedeva ad inserirmi presso l’Ufficio Tecnico Comunale in qualita’ di Informatico, dove sono tutt’ora impiegato. All’eta’ di 14 anni ho avuto il mio primo computer, il Sinclair per passare poi al Commodore 64, 128 e Amiga. Altro passo importante fu il mio abbandono di questi piccoli computer per il passaggio al primo PC Olivetti e poi ai Personal Computer fino ad oggi.
Nella mia infanzia ho fatto molte cose fra cui il DJ di discoteche locali fino all’eta’ di 25 anni, anno in cui mi sono sposato con l’attuale moglie Daniela Felicetti ed avendo avuto due figli Emanuele e Lorenzo che sono la mia ragione di vita. Appena sposato ho abbandonato completamente il mio hobby da DJ ed ho cominciato ad assaporare le piccole cose che mi circondavano, parlo di bellezze naturali e paesaggistiche che mi hanno, e mi porta a fare circa 50 mila chilometri l’anno per il gusto di fotografare e riprendere tutte quelle bellezze che il piu’ delle volte non vengono neanche degnate di uno sguardo se non completamente abbandonate. Dopo molte uscite (quasi maniacali) in Emilia Romagna, Lazio, Umbria, Abruzzo, Molise, Liguria, Toscana ho scoperto bellezze molto importanti (almeno per me) nella mia Regione, le Marche, esplorando piccoli Borghi, antiche Fortezze, Pievi, Abbazie, Mulini, case coloniche cinquecentesche e molto altro ancora. La mia passione per questo hobby mi ha portato a creare dei siti internet che creo gratuitamente per i comuni che non hanno possibilita’ di commissionarne uno per l’elevato costo. Ogni anno faccio due siti sui Comuni della Provincia di Pesaro, due per quella Fermana, due per quella di Ancona e molti per la mia Provincia nativa di Macerata. Nel periodo invernale (per me bruttissimo e deprimente) faccio ricerche presso le biblioteche locali e sopraluoghi nei comuni per avvantaggiarmi sui miei lavori della bella stagione. I luoghi da me frequentati moltissimo durante il periodo invernale sono: la Conchiglia Verde di Sirolo, il Monte Conero, l’Abbadia di Fiastra, l’Abbazia di Rambona e borghi come Serra San Quirico, Genga, Arcevia, Apiro, Fiastra, Acquacanina ecc., luoghi dove ho molti amici e contatti che mi aiutano a creare quelle opere che molti definiscono “eccezzionali”. Pero’ il mio scopo principale (oltre la famiglia) e’ una scrupolosa ricerca su un santo a me molto caro, San Romualdo (che mi ha portato ad avere la mia posta elettronica con il nome del Santo). Questo santo, fondatore dell’Ordine dei Camaldolesi, mi ha sempre affascinato e dietro la sua storia, reperibile in internet, ho cominciato a frequentare molto approfonditamente i luoghi da lui frequentati facendo molte foto (circa 200.000) catalogandole per data, Comuni di appartenenza e localita’ e facendo ricerche in bibliochete ed internet molto approfondite portandomi a possedere molto materiale che cerco di far conoscere a tutte quelle persone che come me coltivano questo genere di hobby solo per passione e senza alcun scopo di lucro. Attualmente ho molti contatti con amministrazioni locali, alcune molto interessate a queste cose ed altre meno, ignorando che quello che sto facendo serve solamente a promuovere un territorio che stenta a partire da solo e lo faccio solo per passione.